Eusebio Di Francesco, alla vigilia di Crotone-Roma, ha preso parte alla consueta conferenza stampa pre-gara: “Come arriva mentalmente la squadra a questa sfida? Devo dire che la squadra arriva carica, con il desiderio di mantenere il terzo posto in classifica. Dico fin da ora che non ci sarà Perotti per un fastidio muscolare e, al contrario abbiamo recuperato Florenzi, che a sua volta è stato alle prese con dei fastidi. Se è tornato dunque il momento di El Shaarawy? Sì, lui giocherà dall’inizio, ha voglia di far bene, sono convinto che tornerà a essere il giocatore di prima. Si è allenato con grande costanza per quello ritengo che possa giocare dall’inizio e spero possa ritrovare il gol”.
“Se anche Gonalons avrà un posto da titolare? Giocherà dall’inizio anche lui, sta bene. In Champions è rimasto in panchina perché avevo bisogno di caratteristiche diverse. Si è allenato con impegno e può giocare anche lui. I commenti dei media spagnoli sul sorteggio di Champions? Anche noi abbiamo accolto il sorteggio col sorriso ma non l’affronteremo con grande orgoglio, sapendo che quando si arriva ai quarti di Champions si becca una squadra forte, a noi è toccata la più forte di tutte con il giocatore più forte al mondo, Messi. Comunque noi con grande umiltà andremo ad affrontarli. Ora però è importante il campionato proprio per mantenere l’obiettivo Champions“.
“Schick accanto a Dzeko? Potrebbe, in questo momento ho tre opzioni a destra: Ünder, El Shaarawy e Gerson. Vedremo, deciderò questa notte. Se si è più orgogliosi di giocare i quarti di Champions o si hanno più rimpianti per non essere ai primi posti in campionato o di non essere andati più avanti in Coppa Italia? Io sono abituato a guardare avanti. Potevamo fare sicuramente qualche punto in più, ma ho sempre detto che Napoli e Juventus hanno meritato di stare lì e hanno qualcosa in più di noi. Quello che dispiace magari è il distacco che è troppo ampio rispetto alle potenzialità, questo comunque ci ha permesso di crescere tanto. Molti però vorrebbero essere al nostro posto in questo momento a giocarsi i quarti di Champions e noi dobbiamo essere orgogliosi“.
“Come cambia il mercato estivo dopo questo traguardo? Ben venga raggiungere questi risultati, io l’aspetto economico lo conosco relativamente, non mi piace fare i conti in tasca alla società. Dico solo che questo dà forza alla società e alla squadra e aiuta anche i futuri calciatori che arriveranno qui: saranno più motivati e avranno più voglia. Abbiamo tanta strada da fare ancora e noi ci dobbiamo credere perché siamo qua e possiamo fare le cose al meglio”.
“Gerson regista basso in futuro? Ritengo che abbia la qualità per giocare in diversi ruoli, è un giocatore che è cresciuto tantissimo, ha acquisito maggiore consapevolezza, è un pochino più italiano nello stare in campo. Per quanto riguarda il ruolo da regista basso no, non è ancora pronto perché tocca troppo la palla, lì servono massimo tre tocchi. Se domani c’è la possibilità di vedere Peres a destra e come procede il recupero di Silva? Silva non è ancora pronto per affrontare una partita dall’inizio, ricomincerà Kolarov. Peres è cresciuto tanto ora è anche felice che è diventato nuovamente padre però su di lui non vi dico niente, solo che ha possibilità di giocare, si sta allenando tanto. Abbiamo bisogno di tutti i calciatori“.
“Come ho preparato mentalmente i ragazzi? Tutte le gare sono importanti, quella successiva ancora di più, ho detto ai miei ragazzi di non pensare al Barcellona anche se è normale, la nostra Champions però oggi passa da Crotone, quest’anno si sta riproponendo bene dopo il miracolo dello scorso anno, hanno caratteristiche particolari ed è un campo difficile. Per questi motivi è una partita che va presa con le pinze ed è quello che ho ribadito e trasmesso ai miei ragazzi”.
GIPHY App Key not set. Please check settings