En plein. L'Italia torna a splendere in Europa con Fiorentina, Inter, Napoli, Roma e Torino

Fiorentina, Inter, Napoli, Roma e Torino. Tutte promosse al prossimo step in Europa League. L’Italia “formato Europa” è tornata.
L’Italia del pallone torna ad essere protagonista in Europa e si regala una notte da sogno. Quella stessa notte che è magica per il Torino. Quella stessa notte che consacra Fiorentina, Napoli, Inter e Roma sul palcoscenico dell’Europa. L’Italia “europea” torna grande e lo fa con autorevolezza, senza alcun beneficio del dubbio.
I risultati:
Fiorentina-Tottenham 2-0 (Gomez, Salah)
Inter-Celtic 1-0 (Guarin)
Napoli-Trabzonspor 1-0 (De Guzman)
Athletic Bilbao-Torino 2-3 (Quagliarella, Iraola, Maxi Lopez, De Marcos, Darmian)
Feyenoord-Roma 1-2 (Ljiaic, Manu, Gervinho)
 
Alle 21:00 erano due le qualificate. Fiorentina e Inter. I viola si sono imposti d’autorità su una big di Premier League, nonchè una delle candidate alla vittoria finale, il Tottenham dell’astro nascente Harry Kane e dell’ex Roma Lamela. Prova di maturità dei viola che portano a casa risultato e passaggio di turno, grazie alle reti di un redivivo Mario Gomez e del neo arrivato Mohammed Salah.
L’Inter, dopo aver gettato alle ortiche la vittoria in Scozia, passa sul Celtic Glasgow di misura. E’ Guarin, a 5′ dal triplice fischio a regalare la vittoria ai nerazzurri.
Per il Napoli era solo una sgambata, dopo aver archiviato la pratica in Turchia sette giorni fa. E’ De Guzman a regalare l’ennesimo successo europeo ai partenopei.
Dopo 150 minuti (e avete capito bene, 150) la Roma espugna Rotterdam e passa il turno. I giallorossi passano in vantaggio con Adem Ljiaic allo scadere della prima frazione. Poi, entrano in sena i supporters del Feyenoord. Non contenti dei danni provocati nella Capitale, decidono di entrare in scena con un fitto lancio di oggetti. Sospensione forzata e match ripreso dopo 20′. Il nuovo avvio è da brividi. Pronti-via e il Feyenoord, seppur in inferiorità numerica, impatta nel parziale, andando a segno con il neo entrato Manu. Ma la Roma di stasera ha un altro volto e lo dimostra subito, replicando con Gervinho e regalandosi il passaggio (meritato) del turno.
Chiosa finale per il Torino di Giampiero Ventura. Un Toro dal vero cuore granata. Un Toro eroico. Un Toro da libidine. Un Toro commovente. Due volte avanti con Quagliarella e Maxi Lopez e per due volte ripreso dal Bilbao. Ma i granata hanno grandi attributi e digrignano i denti, caricando a testa bassa. E’ di Darmian il gol del definito 2-3.
En plein, manita, chiamatelo come volete. E’ la nostra notte. L’Italia europea è tornata.