Florenzi risponde ai tifosi: "La Roma in quattro parole? È una seconda pelle"

Torna come di consueto l’appuntamento social che vede protagonisti i giocatori della Roma e questa volta a rispondere alle domande dei tifosi su Facebook è stato Alessandro Florenzi: “Principalmente il tempo libero lo dedico alla famiglia, poi mi piace anche fare passeggiate e nel tempo ludico gioco con la playstation, soprattutto a Fifa. La mia top 3 delle canzoni preferite corrisponde a tre canzoni di Luciano Ligabue, ma se devo dirtene una ‘In viaggio’ di Fiorella Mannoia. Di serie tv ne vedo poche, ultimamente guardo Narcos, sono all’inizio della terza serie. Ho provato una bella sensazione dopo il gol di Dzeko sul mio assist contro il Verona e non la provavo da tempo. Sto lavorando ancora molto sulla parte fisica che è quella che mi manca. Un consiglio che posso dare a chi subisce infortuni come il mio è quello di lavorare tutti i giorni e di dedicarsi agli affetti che possono dare grande sostegno in simili circostanze”.
Proseguendo con l’#AskFlorenzi, il jolly giallorosso ha aggiunto: “Sono stato male quando potevo guardare la Roma solo dalla tv, avrei voluto essere in campo per dare una mano alla squadra. Uno dei momenti più duri nella fase di recupero è stato il primo mese dopo il secondo infortunio, preferisco non ricordarlo nemmeno. Il mio idolo fin da bambino -escludendo Totti e De Rossi- è Fabregas. Lo ho incontrato con la Nazionale e sono riuscito anche a scambiare la maglia con lui. Il viaggio più bello mai fatto è stato quello della luna di miele e il primo con mia moglie e mia figlia. Quando ho visto Penelope per la prima volta ho pensato che fosse davvero bella”.
Rispondendo ad altri quesiti, le repliche del numero 24 del club capitolino sono state le seguenti: “Il salto dagli Allievi alla Primavera è stato importante, dei dubbi lì mi sono venuti sulle mie possibilità perché è lì che capisci davvero se puoi fare parte di qualcosa oppure no. Un momento calcistico da rivivere forse sarebbe l’esordio, è stato molto importante. Era il 22 maggio 2011, Roma-Sampdoria mentre uno dei ricordi più belli che mi lega a Totti, anche se ne abbiamo vissuti tanti, è il suo assist al mio primo gol e sì, anche quello fatto a Milano e visto che giochiamo domenica a San Siro, speriamo possa essere di buon auspicio. Non posso fare solo assist!(dice ridendo, ndr). Fantacalcio? Purtroppo c’è gente che esulta al gol dell’avversario. Valore troppo basso a Fifa? Intanto ringrazio la Fifa perché hanno aggiornato la mia foto, 82 comunque va più che bene”.
Infine Florenzi tra argomenti sportivi e personali ha asserito: “Oltre al calcio mi piace molto la pallavolo invece tra la carbonara e amatriciana, scelgo la carbonara. Uno dei posti che mi è piaciuto di più dell’America è Santa Monica. Il mio rapporto con El Shaarawy è molto buono, abbiamo tante cose in comune. Il gol più bello è stato quello che ho fatto contro l’Udinese -escludendo quello contro il Barcellona- per il gesto tecnico. Ho tanti amici che tifano Lazio ma tra i parenti solo alcuni alla lontana, ad ogni modo non ci sarebbe nessun problema. Il numero 24 è il giorno del fidanzamento con mia moglie per quello ho scelto quella maglia e non posso cambiarlo con il giorno della nascita di mia figlia né con l’anno: corrispondono al 10 e al 16! (ridendo, ndr) Mi tengo volentieri il 24! Cosa è per me la Roma in quattro parole? È una seconda pelle”.