A pochi mesi all’arrivo dell’estate, giunge ufficialmente la notizia della partecipazione dell’AS Roma all’International Champions Cup 2017. Quella di fine luglio per i giallorossi sarà la terza adesione a tale iniziativa sportiva, la quale si terrà negli Stati Uniti. Le precedenti International Champions Cup con la Roma tra le squadre in gara, si svolsero nel 2014 in America e nel 2015 in Australia, più precisamente a Melbourne. Quest’anno, i club che la Roma dovrà sfidare sono il Tottenham Hotspur, il Paris Saint-Germain e la maggiore rivale (da anni) in serie A dei giallorossi: la Juventus.
Stando al programma dell’International Champions Cup 2017, condiviso sul portale dell’AS Roma, la squadra capitolina affronterà per prima l’avversaria parigina il prossimo 19 luglio. La seconda gara, sarà quella del 25 luglio contro gli inglesi del sobborgo londinese, presso la Red Bull Arena del New Jersey. Infine il 30 luglio i giallorossi scenderanno sul manto erboso del Gillette Stadium di Foxborough, sito a Boston, per fronteggiare i bianconeri in un “derby all’italiana”. Prenderanno parte all’affascinante ICC anche Barcellona, Real Madrid, Manchester United e Manchester City.
Si è detto naturalmente entusiasta ed onorato il presidente americano dell’AS Roma, James Pallotta, in vista della competizione che si svolgerà negli U.S.A. Come del resto sottolineato dal numero uno dell’associazione sportiva capitolina, l’International Champions Cup rappresenta ormai un appuntamento fisso molto prestigioso, data la presenza di numerosi top club mondiali. In più, questa per la Roma sarà un’altra chance di crescere a livello internazionale, specialmente in un mercato tanto importante come quello a stelle e strisce.
Facendo poi riferimento alle parole dall’organizzatore dell’International Champions Cup, Charlie Stillitano nonché patron della Relevent Sports, scegliere la Roma e la Juve equivale a selezionare il meglio che la Serie A possa offrire. Roma, Tottenham, Psg, e Juventus disputeranno tre match, per i quali verranno assegnati tre punti, due alla vincente, uno alla perdente. Non è previsto un risultato di parità: allo scadere dei regolamentari 90 minuti di gioco, in caso di pareggio, si verificheranno direttamente i decisivi tiri dal dischetto.
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