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Jurassic World, il sequel non-sequel che soddisfa quasi tutti i fan della più celebre saga sui dinosauri

Sono trascorsi 22 anni dall’uscita nelle sale cinematografiche di tutto il mondo di Jurassic Park, ovvero la più famosa e apprezzata saga sui dinosauri mai realizzata. E’ dunque più che comprensibile la grande attesa dei fan nei confronti di Jurassic World, il quarto capitolo della serie rimasto in cantiere per ben 14 anni. Dopo i successivi sequel (molto meno amati rispetto alla prima pellicola), Il mondo perduto-Jurassic Park del 1997 e Jurassic Park III del 2001, questo 2015 è finalmente l’anno del quarto e probabilmente non ultimo film della saga tratta dall’omonimo libro scritto da Michael Crichton e diretta rispettivamente da Steven Spielberg nei primi due capitoli e da Colin Trevorrow negli altri due. Jurassic World è uscito nelle sale italiane l’11 Giugno 2015 e l’affluenza nei cinema in soli due giorni è stata notevole, del resto difficilmente i fan più accaniti dopo aver aspettato 14 anni avrebbero saputo resistere un giorno di più prima di poter vedere ancora una volta sul grande schermo i dinosauri della serie di Jurassic Park.
Proprio gli amanti di questa saga “giurassica” risultano essere i critici cinematografici più importanti ed affidabili; la maggior parte di loro ha espresso un parere positivo riguardo Jurassic World, trovando qualche inevitabile punto debole. Paradossalmente l’aspetto meno apprezzato è relativo proprio ai dinosauri. Sia gli appassionati che gli esperti difatti ritengono che Jurassic World sia caratterizzato dall’aspetto poco credibile degli animali preistorici. L’eccessivo lavoro di grafica che già in Jurassic Park III aveva conferito meno plausibilità al film, nel quarto capitolo della saga è tanto accentuato da far apparire i dinosauri poco realistici o perlomeno risultano meno ben fatti rispetto a quelli della pellicola originale, sebbene siano trascorsi più di 20 anni dalla realizzazione proprio di Jurassic Park e la tecnologia nell’arco di questo ampio lasso di tempo si sia decisamente evoluta. Molti fan comunque non ritengono noiosa la trama di Jurassic World, anzi ad essere stati molto graditi sono proprio gli sviluppi e gli spunti di questo nuovo film, che però divide in due fazioni: coloro che considerano questo film l’effettivo sequel del primo e coloro che invece pensano che sia un film completamente nuovo e diverso pur rifacendosi proprio a Jurassic Park. La straordinaria sponsorizzazione del 4° film sarebbe inoltre ritenuta responsabile di aver tolto l’effetto sorpresa di molte scene, vista la quantità ritenuta dai più eccessiva di anticipazioni che avrebbero rivelato prematuramente troppi aspetti della pellicola stessa. Un altro elemento negativo riscontrato da numerosi fan riguarda i tempi e le modalità della narrazione della trama, ritenuta difatti un pò troppo veloce.
A mancare sarebbero stati più momenti di suspance e attimi di riflessione caratterizzati anche dai dialoghi, proprio come era nello stile dei primi film della serie. Ad essere elogiata è invece l’idea di ambientare la storia dopo tanti anni in un parco a tema sui dinosauri, realizzato per attirare i turisti di tutto il mondo, in questo modo il sogno dell’ormai scomparso magnate John Hammond è diventato realtà: sui resti del parco originale finalmente sorge il Jurassic World. Molti avrebbero però voluto vedere più protagonisti proprio i dinosauri, (in particolar modo il famigerato T-rex), altri invece credono che questi storici animali siano stati “umanizzati” a tal punto da risultare ridicoli e “sentimentali” vista la grande coalizione andata, sempre secondo alcuni pareri, oltre al normale e comprensibile comportamento del “branco”. La vera chicca riguarda i richiami al primo film, grazie ai vari dettagli inseriti che i veri fan non hanno potuto non notare con un pizzico di nostalgia. Oggetto di ulteriori pareri discordanti è stato anche il mosasauro; in sostanza un solo fattore è riuscito a mettere tutti d’accordo: la natura vince sempre ed è la vera padrona incontrastata sia sugli uomini che sugli animali. Tirando le somme, nonostante la mancanza di una maggiore introspezione, la rapidità con la quale scorre la trama e le musiche meno apprezzate rispetto agli altri film, Jurassic World risulta nel complesso una pellicola curata e di alto livello, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti.

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Written by Veronica Sgaramella

Nata a Roma nel Luglio 1990, laureata in Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione presso La Sapienza. Coordinatrice, redattrice e inviata di Yepper Magazine, precedentemente redattrice per Vocegiallorossa, poi collaboratrice e speaker @ 1927 On Air - la storia continua, in onda su Centro Suono Sport. Opinionista periodica sportiva a Gold TV. Ora co-conduttrice di Frequenze Giallorosse (ReteneTVision). SocialMente attiva, amo leggere, viaggiare e immortalare attimi.

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