Michele de Chirico
Come ogni anno, il 17 marzo cade la ricorrenza della celebrazione di San Patrizio. La capitale è pronta a tingersi di verde in onore di tale festività irlandese. Le origini de “Lá ‘le Pádraig” o del più comunemente noto “Saint Patrick’s Day“, risalgono agli inizi del XVII secolo. Nel corso dei primi anni del 1600 difatti, la solennità venne inserita nel calendario liturgico della Chiesa cattolica.
Da allora, ogni 17 marzo si omaggia il patrono dell’Irlanda. Nato con un altro nome alla fine del 300 d.C., l’uomo destinato a divenire Santo, fu ribattezzato con il nome Patrizio da Papa Celestino. In seguito ad un trascorso da pastore e studioso dei segreti dei druidi, mise in pratica la sua fede crescente. Incoraggiato dal Papa al termine del suo sacerdozio, si occupò di contrastare il paganesimo nelle terre irlandesi.
Il suo operato ebbe grande risonanza e per tale ragione, vennero dedicate a San Patrizio numerose chiese. La più famosa è certamente quella di Dublino. Ai giorni d’oggi, il patrono dell’Irlanda, della Nigeria e dell’Isola di Monserrat, è ancora gioiosamente celebrato. Il 17 marzo di ogni anno, nella Repubblica d’Irlanda invero si proclama la Festa Nazionale. Alcune delle commemorazioni più belle, si verificano a Dublino, New York, Chicago, Boston e Montréal.
Sebbene a Roma non si festeggi con altrettante sfilate caratteristiche, le vie capitoline sanno come godersi San Patrizio. Oltre alle numerose manifestazioni di giubilo, riscontrabili nelle zone più mondane e multietniche, come San Lorenzo o Trastevere, il programma è molto vario. Tra balli folkloristici, birra a volontà e musiche in lingua gaelica, i locali pronti per il Saint Patrick’s Day sono davvero tanti.
In aggiunta ai noti Irish Pub di Roma, a disposizione ci sono luoghi di ritrovo per tutti i gusti. Previsti concerti, party a tema e danze: dall’Happy St. Patrick’s Day all’Hard Rock alla grande festa in programma al Kill Joy. Nella Capitale, inoltre, la gioiosa Festa si celebra anche tra banchi e stand al mercatino di San Patrizio. Dunque tra eventi folkloristici, balli canti e serate all’insegna degli ottimi prodotti irlandesi ci sarà da sbizzarrirsi.
Unico imperativo: divertirsi (responsabilmente). E ricordarsi di vestirsi con qualcosa di verde, il colore scelto per omaggiare San Patrzio. Sebbene in origine la sfumatura della festa fosse blu (in onore delle sue vesti), si è in seguito optato per il verde. Questo sia per celebrare l’arrivo della primavera, sia per ricordare il trifoglio, usato dal Santo per spiegare metaforicamente la Santa Trinità ai suoi seguaci.
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