Approda in Rete l’originale ed innovativo progetto di teatro 2.0. A proporre l’idea dell’apertura di un sipario virtuale è la piattaforma “The Social Opera House“.
Scopriamo nel dettaglio di cosa si tratta. The Social Opera House è il primo teatro d’opera lirica al mondo senza una sede fisica, prende vita e si materializza esclusivamente online.
Si dice che il teatro, dal verbo greco “theáomai” ovvero “guardare”, esista solo nella misura in cui qualcuno guarda e qualcuno è guardato. Il teatro rappresenta una connessione tra spettatore ed attore, lo stesso legame che quotidianamente Internet e le nuove tecnologie offrono ad ognuno di noi.
Nella sezione “chi siamo” della piattaforma si presentano Alberto Cara e Stefano Simone Pintor – fondatori e art directors, Luca Ceretta e Paolo Mandelli – Producer, Davide Montorio – Web Developer e Producer, Michele Cataneo – Web Designer, Alberto Allegretti – Graphic Designer.
“Davvero il teatro può esistere solo se un attore e il suo pubblico si ritrovano fisicamente nello stesso luogo? Non potremmo invece portare questa antichissima forma di spettacolo a una sua versione 2.0, in un continuo scambio fra le due realtà che l’uomo contemporaneo oggi vive, quella fisica e quella virtuale?”
Ai quesiti The Social Opera House risponde lanciando la sfida della nuova dimensione di teatro. Così ha inizio la prima web opera series del mondo che inaugurerà il progetto. The Banker in programma domenica 28 giugno, alle ore 21, in live streaming o visibile online anche dopo la diretta.

#TheBanker, la prima web opera series mai realizzata, lancia la nostra ricerca nel campo dell’opera virtuale! pic.twitter.com/vtXtb5i2zg

— Social Opera House (@soh_opera) 27 Giugno 2015

Buona visione su The Social Opera House.

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