in

II Guerra Mondiale: un volume dedicato alla “Sacca di Cherkassy” (gennaio-febbraio 1944)

Roma. Lo studio sulla “Sacca di Cherkassy” è un’analisi operazionale e tattica.

La copertina del libro

Vi sono descritte la sequenza degli avvenimenti e lo sviluppo della situazione militare del fronte tedesco a Sud di Cherkassy dal 28 gennaio al 17 febbraio 1944.

Viene anche data un’ampia panoramica del quadro generale di ciò che avvenne tra la fine del 1943 e l’inizio del 1944 sul fronte dell’Heeresgruppe Süd, per assicurare una migliore comprensione del contesto della battaglia, che si distinse per drammaticità e svolgimento tattico dal resto degli eventi del fronte orientale.

Il presente lavoro si sforza di dare una rappresentazione fattuale e quanto più esauriente possibile, grazie alla consultazione di una vasta mole di documenti d’archivio e fonti secondarie tedesche e sovietiche, diari di guerra delle unità coinvolte e testimonianze dirette di veterani. In appendice, numerose fotografie rare e inedite della battaglia e la riproduzione delle mappe originali tedesche delle operazioni nella sacca.

Günther Jahnke e Bernd Lerch: Il calderone delle streghe. La battaglia della sacca di Cherkassy, Gennaio-Febbraio 1944. Edizione italiana a cura di Andrea Lombardi
traduzione di Vincenzo Valentini

Brossura, Formato 15×23, 494 pagine carta patinata lucida, 220 fotografie bn (molte rare e inedite), 18 a colori, 9 mappe originali a colori, 5 mappe bn. Euro 36,00

ISBN 9788831430128

L’articolo II Guerra Mondiale: un volume dedicato alla “Sacca di Cherkassy” (gennaio-febbraio 1944) proviene da Report Difesa.

What do you think?

Written by Report Difesa

Quotidiano di geopolitica e di sicurezza nazionale ed internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

CY4GATE: l’azienda ottiene l’incarico di Cyber Deputy Industry Rapporteur per l’Agenzia della Difesa Europea EDA

Coronavirus: Nuovi e numerosi ceppi emergono alla ribalta della epidemiologia internazionale