in

Operazioni anti abusivismo: oltre 5mila articoli sequestrati dalla Polizia Locale. Controlli mirati alla stazione Anagnina

Roma. Prosegue la lotta all’abusivismo commerciale condotta della Polizia Locale di Roma Capitale. Nelle ultime 48 ore gli agenti dei Gruppi Gssu, Pics, Prati e Trevi hanno posto sotto sequestro oltre 5mila articoli, principalmente accessori di abbigliamento , giocattoli, prodotti di elettronica e di telefonia.
Le verifiche hanno riguardato in particolare le località maggiormente interessate dal fenomeno dei venditori abusivi , dalle principali piazze del Centro Storico, al Colosseo, alle vie commerciali nel quartiere Prati e quelle intorno al Vaticano.

Nel corso delle operazioni sono state fermate 4 persone per identificazione , alla fermata del tram 8 di Viale Trastevere, tutte donne di nazionalità straniera, accompagnate presso il Comando Generale per le procedure di foto- segnalamento. Nei loro confronti sono tuttora in corso accertamenti.

I controlli

Mirati controlli anche in altri Municipi, come in piazzale della Stazione Metro Anagnina, dove le pattuglie del VII Gruppo Tuscolano hanno eseguito ripetuti interventi per contrastare il commercio illegale e ripristinare il decoro. Oltre 1500 gli articoli sequestrati, per un totale di più di un quintale di merce che era posizionata su banchi espositivi in alluminio.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’articolo Operazioni anti abusivismo: oltre 5mila articoli sequestrati dalla Polizia Locale. Controlli mirati alla stazione Anagnina proviene da Report Difesa.

What do you think?

Written by Report Difesa

Quotidiano di geopolitica e di sicurezza nazionale ed internazionale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

“Maledetto Modigliani” al cinema dal 12 al 14 ottobre a 100 anni dalla morte dell’artista

AVVICENDAMENTO AL COMANDO DEL CENTRO MILITARE VETERINARIO DELL’ESERCITO, il Colonnello Simone Siena cede il Comando al parigrado Mario Piero Marchisio