Centenario Milite Ignoto: domani a Roma arriverà la Staffetta Cremisi. Al Museo Storico dei Bersaglieri la cerimonia di consegna della “Campana della Pace”

Roma. Il Museo Storico dei Bersaglieri di Porta Pia, a Roma, ospiterà domani alle 14.00 l’ultimo atto ufficiale della “Staffetta Cremisi per la pace – Centenario Milite Ignoto” organizzata congiuntamente in Triveneto dall’Associazione nazionale dei Bersaglieri (ANB) e dalle sezioni del Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia.

La staffetta cremisi esce dal Museo della Guerra di Rovereto

Le tappe sono state volute per unire idealmente i territori delle tre regioni in un unico percorso capace di abbracciare città, luoghi simbolo, sacrario e ossari della I Guerra Mondiale, dai quali sono state recuperate 11 salme di soldati ignoti tra le quali è stata scelta quella del Milite Ignoto poi traslata nella Capitale.

E proprio alla vigilia della grande cerimonia prevista per giovedì all’Altare della Patria nel Centenario del Milite Ignoto, domani il testimone-simbolo della staffetta Cremisi della pace sarà ufficialmente donato dall’organizzatore Livio Guidolin al Museo Storico dei Bersaglieri, che lo custodirà a memoria futura.

La Porta Pia a Roma

Il testimone riproduce la “Campana della Pace” e a realizzarlo è stato l’artista trentino Mastro7.

Con il suo tintinnio ha scandito i vari momenti della Staffetta da sabato 16 ottobre al Cimitero Militare internazionale di Amras all’arrivo alla basilica di Aquileia il 28 ottobre.

L’inizio ufficiale è avvenuto il 18 ottobre dal Passo del Brennero con una doppia cerimonia in terra austriaca e italiana, per poi scendere a Colle Isarco, a Bolzano (cimitero di San Giacomo, al Ponte Giallo e in Municipio) e il giorno successivo toccare Trento (Doss Trento, Castello del Buonconsiglio e Piazza della Portela) e Rovereto (Museo della Guerra, Ossario di Castel Dante e Campana della Pace.)

Un momento delle celebrazioni per il Centenario dedicato al Milite Ignoto con i Bersaglieri di Rovereto (foto Daniele Panato/Nicer)

Proprio sul Colle di Miravalle si è tenuta la cerimonia finale chiusa dalle melodie della Tromba dell’Armistizio suonata dal Maestro Ivano Ascari, della Fanfara di Jesolo e dai 100 rintocchi della Campana dei Caduti Maria Dolens.

La tromba del’Armistizio

Insolito protagonista Francesco Moser: il bi-campione di ciclismo ha infatti percorso il viale sul Colle di Miravalle in sella ad una storica bicicletta dei Bersaglieri (in questo Corpo ha svolto il servizio militare nella Compagnia atleti) portando il testimone fin sotto Maria Dolens sfilando tra le bandiere delle 102 Nazioni che hanno aderito al messaggio di Pace della Fondazione Campana dei Caduti.

Francesco Moser con il testimone della staffetta Cremisi alla Campana dei Caduti di Rovereto

C’è stato poi il passaggio del testimone dai Bersaglieri del Trentino Alto Adige ai colleghi del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, con i successivi passaggi nelle località delle due regioni sino alla conclusione il 28 ottobre alla Basilica di Aquileia.

La Staffetta Cremisi per la Pace – Centenario del Milite Ignoto gode del patrocinio del Ministero della Difesa, della Campana dei Caduti, del Museo della Guerra di Rovereto, della Regione Trentino – Alto Adige/Sudtirol, dei Comuni di Bolzano, Trento e Rovereto e il supporto di Cassa Centrale, di ITAS e di Fiso (Federazione Italiana Sport Orientamento).

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