Difesa: Gli Ambasciatori della NATO in visita al Polo Regionale Trivalente di Cameri (Novara)

CAMERI (NOVARA). Gli Ambasciatori delle 32 Nazioni appartenenti alla NATO, oggi, hanno visitato il Polo regionale trivalente F-35 – FACO/ MRO&U di Cameri (Novara).

La visita è stata guidata dall’Ambasciatore Marco Peronaci e dall’Ammiraglio di Squadra Dario Giacomin, Rappresentante militare italiano presso i Comitati Militari della NATO e dell’UE.

Presente, insieme con la delegazione, anche il vice Segretario Generale dell’Alleanza Mircea Dan Geoană.

Un momento della visita a Cameri degli Ambasciatori dei Paesi NATO

All’arrivo a Cameri gli Ambasciatori sono stati accolti dal Generale di Corpo d’Armata Luciano Portolano, Segretario Generale della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti che, nella prima fase, della visita ha illustrato loro i lineamenti organizzativi del programma internazionale di 5^ generazione F-35 e l’organizzazione del Polo.

Il Polo di Cameri è una eccellenza, si tratta, infatti, dell’unica struttura di questo genere in Europa, le altre si trovano negli Stati Uniti e in Giappone.

Nei briefing iniziali, effettuati presso gli stabilimenti Leonardo, è stato illustrato come negli impianti piemontesi – Centro di assemblaggio e verifica finale del programma F-35 – si producano circa un terzo degli assiemi alari per l’intera esigenza del programma internazionale.

Qui si assemblano i velivoli sia per l’Italia che per l’Olanda.

Inoltre, si effettuano le ispezioni più significative per i Paesi europei.

Durante la visita alle linee produttive e manutentive dei velivoli è emerso chiaramente come il Polo abbia un ruolo strategico per tutta l’area euro-mediterranea.

Per l’Italia lo stabilimento in provincia di Novara rappresenta una conferma della scelta decisiva e lungimirante di partecipare fin dall’inizio al programma Joint Strike Fighter, anche per le significative ricadute tecnologiche, industriali e occupazionali.

Al termine della visita il vice Segretario Geoană si è detto pienamente soddisfatto e orgoglioso per l’attività svolta all’interno della struttura, complimentandosi per il livello di eccellenza raggiunto nella gestione dei modernissimi processi industriali e per le professionalità impiegate presso il Polo trivalente.

Ha aggiunto anche che investire nella Difesa, per rispondere alle crescenti sfide globali, significa investire in stabilità e sicurezza, ovvero creare le condizioni per la pace e il benessere dei Paesi membri e partner dell’Alleanza.

La visita degli Ambasciatori del North Atlantic Council era iniziata il giorno precedente nella città di Torino dove i diplomatici avevano preso parte a un incontro che ha riunito alcuni rappresentanti dell’industria nazionale di settore, delle PMI e startup del cluster torinese, oltre ai vertici della Federazione delle aziende italiane per l’Aerospazio, la Difesa e la Sicurezza (Aiad).

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