ROMA. La riforma della prescrizione è pronta. Si torna a quella sostanziale.
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Il Ministero della Giustizia
Il testo è stato già trasmesso alla Commissione Giustizia della Camera.
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Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati
L’aspetto principale della riforma, spiega una nota del Ministero della Giustizia, è la previsione di una sospensione della prescrizione per 24 mesi dopo la sentenza di condanna in primo grado e per 12 mesi dopo la conferma della condanna in appello.
Se la sentenza di impugnazione non interviene in questi tempi, la prescrizione riprende il suo corso e si calcola anche il precedente periodo di sospensione.
Anche in caso di successivo proscioglimento o di annullamento della sentenza di condanna in Appello o in Cassazione, conclude la noat ministeriale, il periodo in cui il processo è stato sospeso si calcola ai fini della prescrizione.
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