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Kosovo, il CIMIC del contingente italiano supporta i progetti scolastici di numerosi villaggi di diverse etnie

Peč/Pejë. Il contingente italiano impegnato nella missine in Kosovo ha consegnato, nei giorni scorsi,  una donazione di materiale scolastico per gli alunni della scuola elementare “Martin Mamaj” situata nel piccolo villaggio RAE (Rom, Ashkali ed Egiziani) di Suvi Lukavac nel comune di Istok.

La donazione dei militari italiani in Kosovo

La donazione è stata effettuata dai soldati italiani del Regional Command West (RC-W), nell’ambito della missione in Kosovo “Joint Enterprise”.

Tutto è nato dalla collaborazione tra l’unità di Cooperazione Civile e Militare (CIMIC) del RC-W e le istituzioni locali ed è stato possibile grazie al contributo di una donor italiana, impegnata da anni in progetti di aiuto umanitari.

Il 24° Reggimento Artiglieria Terrestre “Peloritani” che in Kosovo costituisce il cornerstone del predetto Comando multinazionale a guida italiana ha ormai, da anni, instaurato una significativa collaborazione con la donor che per l’occasione ha predisposto, con autentico senso di cooperazione civile, un’importante raccolta di materiale didattico in sinergia con realtà locali a sfondo benefico. 

Per la distribuzione del materiale è stato scelto il villaggio di Suvi Lukavac proprio per la connotazione della popolazione.

Definita con l’acronimo di RAE questo tipo di etnie costituiscono il 2% della popolazione kosovara e sono maggiormente stanziate nel versante occidentale del Paese, proprio dove il Regional Command West è schierato.

Per effettuare la donazione i militari italiani che costituiscono il team CIMIC hanno utilizzato una inaspettata pausa ricreativa, che ha sortito la sorpresa dei giovani alunni, ai quali, insieme al materiale scolastico sono state distribuite merendine e succhi di frutta.

L’attività condotta nei giorni scorsi rientra tra le attività sociali che contribuiscono significativamente al bene della collettività, mediante il supporto dei servizi essenziali per le popolazioni che vivono in Kosovo.

Istruzione, salute e infrastrutture, sono infatti i pilastri fondamentali che il RC-W supporta con le sue attività di Cooperazione Civile e Militare, sviluppate in stretta collaborazione con gli enti locali, al fine di contribuire alla crescita ed allo sviluppo socio-economico del Paese.

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