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Leonardo, approvato dal CDA il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018. Il successo del Piano industriale

Roma. Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Gianni De Gennaro, ha esaminato e approvato all’unanimità il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2018.

“Il 2018 ha rappresentato un importante passo in avanti nell’esecuzione del Piano industriale – ha commentato Alessandro Profumo, amministratore delegato di Leonardo -: abbiamo intrapreso le azioni necessarie e mantenuto le promesse. Abbiamo raggiunto i target e superato la Guidance e continuiamo ad essere fiduciosi sul raggiungimento di tutti gli obiettivi: crescita della top line insieme al rigoroso controllo dei costi, per una redditività di Gruppo a doppia cifra ed una importante generazione di cassa dal 2020. Nei prossimi anni vogliamo accelerare ulteriormente il percorso avviato per la crescita sostenibile”.

L’amministratore delegato di Leonardo, Alessandro Profumo

Ed ecco settore per settore la situazione di mercato nell’anno passato.

Elicotteri

Nel 2018 sono state confermate le aspettative di ripresa della divisione, evidenziando un elevato livello di ordini grazie all’acquisizione del contratto NH90 Qatar, la significativa crescita delle consegne (passate da 149 unità nel 2017 a 177 nel 2018) e dei ricavi ed una redditività, pari al 9,4%,

Un NH90 in attività

In ambito civile si conferma la leadership di prodotto nel segmento Intermediate degli elicotteri civili/duali, con una presenza significativa anche sui segmenti Light Intermediate e Medium, grazie al completamento del concetto di “famiglia di prodotti” (che include tutte le principali piattaforme civili: AW169, AW139 e AW189).

Un elicottero AW169

Il 2018 ha registrato poi l’entrata in servizio e le prime consegne della nuova variante AW109 Trekker, che permetterà di rafforzare la quota di mercato anche nel segmento Light Twin.

In ambito militare, l’implementazione del concetto di Dual-Use e lo sviluppo di varianti per uso militare a partire dai modelli civili hanno portato a importanti ordini sui mercati nazionali ed internazionali, come di seguito illustrato.

È proseguita, sempre nel 2018, l’attività sui prodotti senza pilota: l’HERO (SD-150) sta continuando l’attività di sviluppo ed il prototipo dell’SW-4 Solo ha svolto il volo inaugurale in configurazione completamente unmanned.

HERO (SD-150)

In continuità con il percorso intrapreso, nel 2019 è atteso un ulteriore miglioramento dei risultati in linea con l’obiettivo di ritornare ad una redditività a doppia cifra nel 2020. Il consolidamento delle azioni di razionalizzazione ed ottimizzazione dei processi industriali e la progressiva implementazione delle iniziative volte al miglioramento della competitività dei principali prodotti consentiranno di sfruttare pienamente il potenziale del portafoglio prodotti della Divisione posizionato nei segmenti più attrattivi del mercato.

Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza

Il 2018 è stato caratterizzato da una performance commerciale particolarmente positiva, con un book-to-bill superiore a 1 per il terzo anno consecutivo e da ricavi in crescita rispetto al 2017 nonostante l’effetto sfavorevole del cambio tra dollaro USA ed euro.

Nel dicembre 2018 è stata deliberata la costituzione della nuova Divisione Electronics, con l’obiettivo di razionalizzare l’organizzazione del comparto Elettronica per la Difesa e Sicurezza ed affrontare adeguatamente le sfide tecnologiche e competitive che caratterizzano un business strategico per Leonardo ed in forte crescita.

La nuova Divisione permetterà il raggiungimento di un’adeguata massa critica ed il rafforzamento della presenza sui mercati di riferimento, oltre ad allineare il modello organizzativo a quello dei principali player del mercato, assicurandone uno sviluppo prospettico ancora più integrato.

Nella nuova Divisione sono confluite le precedenti Divisioni Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale, Sistemi Avionici e Spaziali e Sistemi di Difesa, nonché le due linee di business Traffic Control Systems e Automazione afferenti alla precedente Divisione Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni.

È stata costituita la nuova Divisione Cyber Security, nella quale confluiranno le linee di business Cyber Security & ICT Solutions e Homeland Security & Critical Infrastructures afferenti alla precedente Divisione Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni.

Tecnici cyber al lavoro nello stabilimento Leonardo a Chieti

Nell’ambito dei Sistemi Avionici e Spaziali si conferma il forte posizionamento nei settori dei radar e della guerra elettronica, supportato dal continuo rafforzamento delle competenze necessarie per i nuovi sviluppi tecnologici.

Nei Sistemi Navali e Terrestri e nei Sistemi di Difesa, Leonardo ha beneficiato di importanti sviluppi legati alla Legge Navale ed al conseguente ampliamento generale della capability di sistema, con importanti opportunità e sinergie sul mercato internazionale nei relativi segmenti di business.

Nel settore della Sicurezza e dei Sistemi Informativi si assiste ad una forte pressione competitiva ed alla continua evoluzione degli scenari di riferimento, con sfide operative che vengono sempre più affrontate attraverso processi di trasformazione digitale. In tale contesto Leonardo si pone come player di riferimento nelle soluzioni di sicurezza, mobilità e connettività

Nel 2019 è previsto un incremento dei volumi di ricavi in tutte le principali aree di business con una redditività in miglioramento pur in presenza di un mix di attività ancora caratterizzato da programmi in fase di sviluppo e da crescenti quote di ricavi “passanti”.

Aeronautica

Nel corso del 2018 sono stati acquisiti ordini per un ammontare pari a 2,6 mld di euro di cui il 66% relativi alla Divisione Velivoli.

Dal punto di vista produttivo sono state effettuate 142 consegne di sezioni di fusoliera ed 85 stabilizzatori per il programma B787 (nel 2017 consegnate 139 fusoliere ed 80 stabilizzatori); 85 consegne di fusoliere per il programma ATR (erano 62 nel 2017, un anno che aveva risentito di alcuni ritardi delle attività di collaudo).

Per i programmi militari sono stati consegnati alla Lockheed Martin 3 velivoli F-35 destinati all’Aeronautica Militare italiana.

F-35 in volo

Intanto, il primo velivolo da addestramento di serie M345 ha effettuato con successo il suo primo volo.

Un M-345

Relativamente al posizionamento competitivo di Leonardo, nel segmento degli aerei militari si segnala che l’Eurofighter si rafforza sui mercati export a seguito dei contratti Kuwait e Qatar e di nuovi sviluppi che vanno a favorire l’incremento della capacità operativa e delle prestazioni, mentre nel comparto degli addestratori si conferma la leadership dell’M346 che ha visto il lancio di nuove versioni e sviluppi (M346 Dual Role, M346 FA) e di nuovi modelli (M345 HET), nonché l’evoluzione dell’offerta verso sistemi di addestramento completi (IFTS).

Nel trasporto tattico continua l’ottimizzazione delle attività produttive a vantaggio di una maggiore competitività, con interessanti prospettive di nuovi sviluppi anche dual use.

Nel segmento degli aerei civili si conferma la leadership di mercato di ATR nel segmento dei velivoli per il trasporto regionale, con l’obiettivo di rafforzare il posizionamento attraverso un continuo miglioramento del prodotto e del customer support, mentre le aerostrutture sono caratterizzate da buona visibilità sui volumi di medio-lungo periodo legati a programmi ultradecennali.

Nel 2019 sono attesi ricavi in crescita rispetto al 2018 per l’incremento dei volumi di produzione della Divisione Velivoli, associati in particolare al contratto EFA Kuwait.

La redditività per l’anno in corso è prevista su buoni livelli, supportata dai solidi risultati della Divisione Velivoli; la performance della Divisione Aerostrutture, pur rimanendo su livelli non soddisfacenti, comincerà a beneficiare delle azioni di efficientamento dei processi industriali volte ad un progressivo recupero di livelli di redditività.

Spazio

Il Settore Spazio nel comparto dei servizi opera su un mercato complessivamente in espansione per quanto riguarda alcuni segmenti delle telecomunicazioni satellitari e dei servizi di geo-informazione, mentre il segmento della gestione operativa dei sistemi presenta tassi di crescita più contenuti.

Il centro spaziale del Fucino

Nel 2019 è attesa una sostanziale conferma dei volumi di attività e della redditività operativa.

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