Roma-Cagliari 1-0 sofferto all'Olimpico: Perotti fallisce il rigore e Fazio a fine partita conquista tre punti preziosi

In occasione dell’anticipo serale della 17a giornata della Serie A la squadra di Di Francesco ha sfidato quella di Diego Lopez allo Stadio Olimpico. Per fronteggiare i rossoblù il tecnico della Roma, incurante degli imminenti match contro Torino e Juventus, davanti ad Alisson ha schierato Florenzi, Manolas, Fazio e Kolarov. Il serbo resterà a riposo mercoledì contro i Granata per la sfida di Coppa Italia. È inoltre tornato a disposizione il Capitano De Rossi (dopo le due giornate di squalifica). Pur essendo diffidato al suo fianco è tornato Nainggolan insieme a Pellegrini. Dzeko, Schick e Perotti hanno completato il tridente offensivo.
I padroni di casa si sono dimostrati subito decisi a puntare la porta avversaria, insidiando notevolmente Cragno e la difesa sarda. Gli uomini di Lopez hanno a loro volta tentato qualche incursione ai danni di Alisson, dimostrandosi tuttavia meno incisivi. Una delle occasioni più fattibili per i giallorossi è giunta al 24′ con Schick, bravo a raccogliere il cross di Florenzi ma non a indirizzare bene il pallone, colpendolo di testa, all’interno della porta. Al 26′ l’arbitro Damato ha estratto il primo giallo della partita: a prendere l’ammonizione è stato Joao Pedro a causa di una scivolata a piedi uniti a discapito di De Rossi. Un’altra chance per la Roma si è verificata al 33′ con Nainggolan, il quale, da fuori area ha calciato di potenza col destro mancando di poco la porta. Lo stesso scenario si è ripetuto dopo due giri di orologio, nuovamente con il centrocampista belga, leggermente più accentrato in area. A dire no al gol dell’ex è stato un provvidenziale Cragno. Il secondo giallo è arrivato al 38′ nei confronti di Pellegrini per un fallo tattico commesso su Joao Pedro. Il primo tempo si è chiuso dunque reti involate e senza minuti di recupero.
La ripresa è iniziata con un nuovo tentativo di prima intenzione di Nainggolan, alto sopra la traversa e una sanzione, giunta incredibilmente per Dzeko a causa di presunta simulazione. Fortunatamente il supporto del VAR ha chiarito tutto: l’intervento dell’undicesimo uomo del Cagliari sul bosniaco, essendo falloso e verificatosi in area, ha decretato il calcio di rigore per i padroni di casa e la cancellazione del provvedimento nei confronti dell’attaccante giallorosso. Tuttavia, al 53′, Perotti si è divorato la chance dell’1-0 calciando debolmente e quasi al centro della porta dove è intervenuto con sicurezza Cragno. Al 60′ Lopez ha usufruito del primo cambio favorendo l’ingresso in campo di Farias al posto dell’ammonito Joao Pedro. Al 73′ anche Di Francesco ha deciso di cambiare qualcosa, sbilanciandosi di più data la chiusura del Cagliari, sostituendo invero Pellegrini con El Shaarawy.
Trascorso un minuto per i rossoblù è uscito Barella ed è entrato Deiola. Proprio l’ultimo entrato, al 77′, ha ricevuto il cartellino giallo per una trattenuta su Perotti. All’80′, invece, il tecnico della Roma ha cambiato Nainggolan con Strootman. Buona chance per i giallorossi all’83′ con Perotti, accentratosi in area dopo aver ricevuto una bella palla da Florenzi, fermato però, ancora una volta da Cragno. All’87′ è giunto il momento di Ünder di sostituirsi a Schick. Nei 6 minuti di recupero concessi da Damato la Roma ha continuato a pressare, rischiando e chiudendo anche diverse ripartenze in contropiede dei sardi, fortunatamente non andate a segno. 4 minuti di gara anche per Ceppitelli, entrato al posto di Padoin. Al 94′ incredibilmente Fazio è riuscito a insaccarla alle spalle di Cragno, Damato tuttavia ha richiesto il VAR per un presunto tocco di braccio dell’argentino ma non c’è nulla: la Roma ha siglato regolarmente l’1-0, quasi all’ultimo minuto, portandosi a casa tre soffertissimi punti.