Marina Militare: un mare di affetto, di doni e di solidarietà per i piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma

Di Lia Pasqualina Stani

Roma. Il poeta e scrittore francese Christian Bobin diceva che “I bambini sono come i marinai: dovunque si posano i loro occhi, è l’immenso”. La Marina Militare giorno dopo giorno è da sempre al fianco di chi combatte la propria battaglia personale e di chi si trova in difficoltà: “La Marina non lascia indietro nessuno” è uno dei principi fondamentali della Forza Armata.

Il Natale è la festa della Famiglia e molti bambini trascorreranno la festività lontano dalle loro case. Presso il Dipartimento di Onco Ematologia e presso il Day Hospital dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, in occasione delle festività natalizie una rappresentanza del personale della Marina Militare ha fatto visita ai bambini ricoverati per essere vicini a molti di loro che trascorreranno le festività in ospedale. Oltre a donare affetto, sorrisi e coraggio, durante il pomeriggio trascorso “a bordo” di questi reparti con i piccoli degenti, sono stati distribuiti doni per rendere più lieta la loro permanenza nella struttura ospedaliera.

Una rappresentanza del Personale della Marina Militare in visita presso il Dipartimento di Onco Ematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma

Il legame tra la Marina Militare e l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù è nato diversi anni fa con la partecipazione della struttura sanitaria coinvolta nelle attività promosse dalla Fondazione Tender To Nave Italia Onlus, in collaborazione anche con lo Yacht Club Italiano.

A bordo di Nave Italia, il brigantino più grande del mondo, la Fondazione promuove la cultura del mare e della navigazione come strumenti di educazione, formazione, inclusione sociale e terapia. I beneficiari sono associazioni no profit, ONLUS, scuole e ospedali, servizi sociali, aziende pubbliche o private che promuovono azioni inclusive verso i propri assistiti e le loro famiglie. Un progetto che rappresenta un modello unico e vincente di grande impegno e solidarietà civile di cui la Marina Militare ne è custode.

Una rappresentanza del Personale della Marina Militare in visita presso il Day Hospital dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma

E il recente “Concerto di solidarietà 2018” tenutosi presso la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium Parco della Musica della Banda Musicale della Marina Militare, con la partecipazione del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, è stata l’occasione in cui attraverso la musica, la Forza Armata ha sostenuto l’impegno nel sociale, per promuovere e sostenere i progetti della Fondazione Francesca Rava che aiuta l’infanzia in difficoltà sia in Italia che nel mondo. Molti dei prodotti solidali sono stati inoltre, tra i doni distribuiti ai bambini in cura presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.

Anche il Calendario 2019 della Marina Militare che racconta una delle componenti specialistiche d’eccellenza della Marina, il COMSUBIN (composto dalla famiglia del Gruppo Operativo Incursori e del Gruppo Operativo Subacquei) realizzato con le immagini uniche e gli scatti d’eccezione del fotografo massimo Sestini, è un progetto editoriale a scopo benefico a favore dell’Associazione “Operation Smile” per donare un sorriso a chi fin dalla nascita a causa di deformazioni non ha conosciuto.

Un piccolo paziente del Day Hospital dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù

“Valori e solidarietà – come ha dichiarato durante il Concerto di Solidarietà 2018 il Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, l’Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli ricordando gli uomini e le donne della Marina che erano (e sono) per mare, cielo e terra a svolgere il loro lavoro, – sono racchiusi in due parole, ovvero spirito di equipaggio e spirito di servizio. Il mare insegna, genera le Unità Navali che sono presenti sul mare e che creano scienza, musica, piacere di stare insieme, rispetto reciproco, coesione, supporto vicendevole. Il mare, l’alto mare, gli oceani rappresentano da sempre elementi di unione, di formazione, di educazione, di addestramento e di solidarietà. Gli uomini e le donne della Marina Militare mettono a disposizione della collettività le proprie competenze e professionalità nel settore sanitario, culturale, tecnologico, dell’innovazione e delle organizzazioni come “Operation Smile”, “Fondazione Francesca Rava” e “Tender To Italia” che ha formato circa cinquemila marinai speciali […]”.

Come diceva Francois de La Rochefoucauld: “Niente è più contagioso come l’esempio […]”

(Foto Marina Militare)

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