Carabinieri: di nuovo in manette Graziano Mesina. Il plauso del Comandante Generale dell’Arma Teo Luzi e del ministro Lorenzo Guerini

Nuoro. Dopo circa 18 mesi di latitanza Graziano Mesina è stato di nuovo arrestato dai Carabinieri.

Graziano Mesina di nuovo in carcere

L’operazione si è svolta questa notte. Grazie all’intervento dei militari del  Raggruppamento Operativo Speciale (ROS)  con il supporto in fase esecutiva del Comando provinciale di Nuoro e dello Squadrone eliportato “Cacciatori di Sardegna” lo hanno catturato dopo una latitanza che durava dal luglio 2020 poiché destinatario di un provvedimento di esecuzione pena a 24 anni di reclusione.

i Cacciatori di Sardegna impiegati in un’attività

L’uomo, a conclusione di articolate indagini sviluppate dal RIS dei Carabinieri sotto la direzione della Procura Generale presso la Corte di Appello di Cagliari, è stato rintracciato in una abitazione di Desulo, centro del Nuorese, ove si erano ultimamente concentrate le attività investigative.

Subito è arrivato il plauso del Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Generale di Corpo d’Armata Teo Luzi ha espresso i propri complimenti a tutti i componenti del ROS, del Comando Provinciale di Nuoro, del GIS e dello Squadrone Cacciatori di Sardegna che grazie al loro impegno e sacrificio hanno permesso di catturare il latitante Graziano Mesina, importante risultato operativo.

Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Teo Luzi

“L’arresto odierno – ha precisato ai militari il Generale Luzi – è stato possibile solo grazie alla vostra capacità di lavorare in maniera sinergica, sfruttando a pieno le rispettive competenze. Con la vostra professionalità e il vostro esempio rendete me e tutti i Carabinieri che quotidianamente svolgono il proprio lavoro, con altrettanta serietà e passione, pieni di orgoglio. Bravi”.

Le congratulazioni sono arrivate anche dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.

“Mi congratulo – ha detto – con i Carabinieri del ROS, del GIS e del Comando provinciale dei Carabinieri di Nuoro e con lo Squadrone eliportato Cacciatori di Sardegna per la brillante operazione notturna che ha messo fine alla  latitanza di Graziano Mesina”.

Il ministro ha poi aggiunto: “Il mio pensiero di gratitudine, unito a quello di tutti i cittadini, va anche ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Giugliano in Campania che hanno arrestato sempre ieri sera Daniele Pinto”.

Il latitante campano, affiliato al clan camorristico Ciccarelli – Sautto di Caivano, era ricercato dal 2012

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