Guardia di Finanza e Polizia di Stato: rinvenute e sequestrate, nel corso di un’attività congiunta nel porto di Gioia Tauro, 251 autovetture trafugate in territorio canadese aventi un valore commerciale di 22 milioni di euro

Di Antonella Casazza

GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA). È davvero rilevante il numero di autovetture (251 in tortale) sottoposte a sequestro all’interno del porto di Gioia Tauro a partire dallo scorso mese di settembre, ciò a seguito di un’attività internazionale d’indagine che ha coinvolto la Polizia di Stato e la Guardia di Finanza – con le loro varie Articolazioni specialistiche e territoriali – nonché la Royal Canadian Mounted Police presso l’Ambasciata del Canada in Italia.

Personale GDF in azione al porto di Gioia Tauro

Più nello specifico si è trattato di una complessa attività che gli investigatori della PS e della GDF, in efficace sinergia con i colleghi canadesi, hanno condotto sulle merci in transito dall’importante porto calabrese.

Sul finire della scorsa stagione estiva, con la fondamentale collaborazione dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), sono stati così avviati a minuziosi controlli su molti container provenienti dai porti canadesi di Toronto, Montreal e Vancouver, diretti questi verso gli scali portuali di All Khoms (Libia), Casablanca (Marocco), Mersin (Turchia) e Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti).

Agenti della Polizia di Frontiera durante i controlli

L’attività dei poliziotti e dei finanzieri si è dapprima accentrata sull’attenta analisi dei documenti commerciali di transito e trasporto, oltre che sulla verifica di regolarità doganale delle relative dichiarazioni di ingresso.

Analisi che hanno poi generato gli opportuni riscontri “sul campo” materializzatisi nel blocco – e conseguente ispezione doganale completa – di ben 483 containers imbarcati su 18 navi-cargo.

Le attività in parola, svolte sotto il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno così consentito ai militari delle fiamme gialle ed agli agenti della Polizia di Stato di rinvenire e sequestrare 251 veicoli di grossa cilindrata seminuovi, alcuni dei quali con i dati identificativi molto ben contraffatti.

Una delle auto trafugate in Canada rinvenuta in un container

Tutte auto provenienti da furti avvenuti in territorio canadese e tutte fabbricate da prestigiose marche automobilistiche, dunque di elevata quotazione commerciale stimata in circa 22 milioni di euro.

Nell’ambito della descritta attività sono stati inoltre sequestrati 7.650 dollari canadesi, che gli operatori hanno rinvenuto in una delle automobili in questione.

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