Ai nastri di partenza la nuova Serie B 2015/2016. Saranno Brescia e Cesena ad inaugurare la nuova stagione, sabato 5 settembre alle ore 20.30. Campionato che si preannuncia, come da consuetudine, equilibrato ed incerto. Analizziamo ai raggi X tutte le 21 squadre del torneo cadetto: quali le favorite? Chi potrà sorprendere? E chi, nonostante le grandi aspettative, potrà rivelarsi un vero e proprio flop? Scopriamolo insieme…
FAVORITE:
CAGLIARI: la regina del mercato e la favorita numero uno. Il sodalizio del presidente Giulini è obbligata a vincere. Complice una campagna acquisti sontuosa e allo stesso tempo oculata, la squadra sarda ha rimpolpato l’organico con elementi di assoluto spessore. Basti pensare a Melchiorri e Salamon, entrambi ex Pescara, per passare alla conferma di Sau ed arrivare a Di Gennaro, protagonista nella passata stagione con la maglia del Vicenza. Tra gli altri acquisti, ricordiamo Cerri, Giannetti, Munari, Fossati, Pisacane e le pesanti riconferme di Farias, Ceppitelli e Capuano. E, se a tutto ciò ci aggiungiamo un guardiano della porta del calibro di Storari, il motivo è presto detto. Anche il solo raggiungimento dei playoff sarebbe un flop.  Spetterà al neo tecnico Rastelli plasmare un gruppo che, sulla carta, fa letteralmente paura.
Dietro il favoritissimo Cagliari, sarà bagarre…
SPEZIA: i liguri, come ogni anno, vorranno stabilirsi nei piani alti di B.  La presidenza continua ad investire pesantemente e gli arrivi sono di “categoria”: Calaiò e Terzi sono sinonimo di garanzia e il plotone croato, voluto dal tecnico Bjelica, è una miniera di talenti. Brezovec, Sluga su tutti. Senza dimenticare Nenè, ex Verona e Cagliari, e Catellani, lo scorso anno sopra i 20 centri.
PESCARA: dopo aver sfiorato la Serie A persa in finale playoff contro il Bologna, il club abruzzese è senza dubbio tra le candidate al salto di categoria. Nonostante le pesanti cessioni di Melchiorri, Salamon e Politano, il team allestito dal presidente Sebastiani è stato irrobustito da acquisti di spessore e condito da giovani dal futuro cristallino. Mandragora, Verre, Lapadula (protagonista la passata stagione con il Teramo) e Valoti sono giovani di ottime premesse. Bomber Cocco e Benali, ex Brescia e capitan Sansovini le certezze su cui far perno per una stagione da protagonisti.
CESENA: Ciano, Ragusa, Molina, Kone, in aggiunta all’esperienza di Cascione, Djuric, Capelli e Lucchini. Il tutto, sotto la sapiente regia di mister Drago, ex Crotone. I romagnoli saranno una delle pretendenti al salto di categoria o comunque protagonisti in B.
AVELLINO: i campani, nonostante il cambio d’allenatore (via Rastelli, dentro Tesser, artefice del doppio salto di categoria con il Novara) vogliono riconfermarsi e continuare a stupire. L’arrivo di Tavano e le conferme di Arini, Castaldo (out fino ad ottobre per la vicenda calcioscommesse) e Trotta pongono gli irpini nell’elité della B. Incognita difesa dopo l’addio di Rodrigo Ely e gli arrivi di Ligi e Rea.
BARI: sedici pedine nuove di zecca. Acquisti “pesanti”:Sansone, Rosina, Porcari, Valiani, Maniero, Puscas, Camarà, solo per citarne alcuni. Le riconferme altrettanto pesanti di Romizi, Sabelli, Contini e De Luca sono sinonimo di garanzia in una B, da sempre, incerta e sorprendente.
Come al solito non mancheranno le sorprese…
SALERNITANA: matricola a chi? Squadra rivoluzionata, ma rinnovate ambizioni. I granata possono essere la vera sorpresa di quest’anno. Schiavi, Sciaudone, il portafortuna Troianiello, Coda, Donnarumma (ex Teramo), Frison. Una campagna acquisti di tutto rispetto per provare a stupire. Salerno è da playoff!.
CROTONE: solito ricambio estivo, solita zuppa di giovani. In Calabria preferiscono volare bassi, ma il collettivo promette bene. Toccherà a Juric, subentrato al posto di Drago, plasmare questo plotone di giovani e portarlo a traguardi inaspettati. Occhio a Tounkara (cantera Barca, che bene ha fatto alla Lazio), Capezzi (mediano proprietà Fiorentina) e la voglia di riscatto di Stoian.
PERUGIA: dimenticato da molti addetta ai lavori, il Perugia si candida ad un campionato da protagonista, grazie al nuovo condottiero Pierpaolo Bisoli (specialista in promozioni). Della Rocca, Volta, Del Prete rappresentano una garanzia per la B. Guberti, fuori per due anni, è la scommessa. Belmonte per rilanciarsi e Alexis Zapata (proprietà Udinese) può esplodere definitivamente ed essere l’arma in più di un gruppo che può ambire ad un posto playoff.
NOVARA: tornato in B quest’anno, il Novara rinnova le proprie ambizioni regalandosi un bomber di categoria come Galabinov e un regista come Alessio Viola, pronta alla consacrazione in categoria. Nuova guida tecnica con Marco Barconi, che ha preso il posto di Mimmo Toscano, tornato alla Ternana. Rinforzi anche in difesa con gli arrivi di Troest e Faraoni, riconfermato il promettentissimo terzino destro Dickmann. Playoff alla portata?
PRO VERCELLI: la passata stagione arrivò una salvezza miracolosa nelle ultime giornate, quest’anno può cambiar rotta, grazie ad una campagna acquisti oculata e incentrata su un nome su tutti. Trattasi di Fausto Rossi, che nel recente passato ha vestito le maglie di Valladolid e Cordoba nella Liga spagnola. Con la riconferma di bomber Marchi e l’innesto di giovani di prospettiva come Filippini, ex Bari, e Beltrame, può stupire in una B negli ultimi anni sempre più indecifrabile.
VICENZA: Nonostante le pesanti perdite di Cocco, Ragusa e Di Gennaro, i veneti sono stati bravi nelle ultime ore di mercato a piazzare colpi ad effetto e che sicuramente potranno fare la differenza: Pozzi, Galano, Mantovani e le conferme di Manfredini e Sampirisi gli effettivi di assoluto spessore a disposizione del riconfermatissimo Pasquale Marino. Possono lottare per i playoff.
COMO: dopo la trionfale cavalcata della passata stagione, la squadra di Sabatini si affaccia nella cadetteria con grandi ambizioni. Scuffet, Ebagua, Borghese, Sbaffo, Brillante, Bessa, Madonna, Garcia Tena. Senza scordare la riconferma di capitan Ardito, uomo d’esperienza, e bomber Ganz, figlio d’arte. Può stupire e inserirsi nella lotta playoff.
Senza scordare le ripescate Ascoli ed Entella, le quali possono contare sulla proroga del mercato e piazzare colpi ad effetto per la prossima categoria.
Possibili flop?
LIVORNO: in Toscana sono molte le incognite. A partire dal tecnico Panucci, chiamato in extremis sul finire dello scorso anno e dimostratosi non all’altezza, fallendo l’obiettivo playoff. Tanti gli acquisti: Pinsoglio, Fedato, Aramu, Calabresi, Vergara e Comi. Ma la conduzione tecnica e l’eccesiva presenza di giovani in rosa possono rivelarsi armi a doppio taglio.
LATINA: una scorpacciata di acquisti, un concentrato di scommesse e riserve della passata stagione: Minala, Schiattarella, De Lucia, Calderoni, Paponi, Dumitru, Corvia, Jefferson. A Iuliano il compito di assemblare i pezzi e provare a sovvertire i pronostici di inizio stagione, che vedono i laziali in zona medio-bassa classifica.
LANCIANO: confermato lo zoccolo Mammarella, Amenta, Vastola, la Virtus Lancciano comincia la stagione senza la stella Thiam, ma con la voglia di tornare protagonista di Marilungo. Per il resto, acquisti dell’ultim’ora e poca programmazione. Ferrari dal Modena e Pucino dal Pescara i principali acquisti. A D’Aversa, mister ri-confermato, il gravoso compito di dare seguito ad una stagione, la scorsa, andata oltre le più rosee aspettative.
Gruppo salvezza:
MODENA: il team di Caliendo e mister Crespo può coccolarsi la riconferma del “Diablo” Pablo Granoche, ma ha la grande colpa di non aver rinnovato il gruppo, che la passata stagione, è riuscito a strappare la salvezza ai playout contro l’Entella, poi ripescata. Sowe, Belinghieri e Provedel i principali acquisti. Poi, il vuoto. Riusciranno a rinascere dalle difficoltà?.
TRAPANI: confermato Cosmi al timone, il club siciliano deve fare i conti con le gravi perdite di Curiale e Falco, rimpiazzati da Torregrossa e Sodinha. Eramo dalla Samp e Fazio dalla Ternana sono gli acquisti più importanti, uniti agli arrivi di giovani di prospettiva, ma che hanno ancora tanto da dimostrare, vedasi ad esempio il Primavera Palermo Accardi.
TERNANA: assemblata solo negli ultimi giorni di mercato, la squadra umbra ha come obiettivo principale la salvezza. Acquisti di rilevo sono Zanon, Signorelli, Coppola (centrocampista), Busellato. La scommessa è l’attaccante Gondo della Fiorentina. La certezza, l’unica, si chiama Mimmo Toscano. Il tecnico calabrese, dopo la promozione raggiunta in quel di Novara, è tornato, nonostante le precarie condizioni societarie, per poter salvare la barca. Si salverà o affonderà?
BRESCIA: ripescati dalla Lega Pro, i lombardi si affacciano alla nuova B, privi di uomini di esperienza come Zambelli, passato ad Empoli,  Max Scaglia, trasferitosi a Latina, e Corvia a Latina, nonchè senza Benali, arrivato in prestito dal Palermo a Pescara. Riconfermato l’Airone Caracciolo, poche sono le novità arrivate in Lombardia. Geijo dell’Udinese il principale acquisto. Lotta salvezza?
Buon Campionato a tutti

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