Monotonia o rischio tutto?

L’ansia di rimanere indietro è tremenda. Ti guardi intorno e vedi persone che lavorano, studiano, progettano, cambiano vita dopo 10 anni che fanno lo stesso lavoro, persone che sono disoccupate ma lottano per salvarsi. E tu uomo/donna comune che lavora tutti i giorni, che fa la stessa vita tutti i giorni, rimani fermo. Ad appassire. Triste e arrabbiato. Vorresti alzarti e prendere in mano i tuoi sogni e dire:
“Basta! Mollo tutto e me ne vado!”
Ma poi ti svegli ed inizi a pensare:
Ho un mutuo da pagare,  una famiglia da mantenere, dei figli da crescere, altri debiti da pagare, gli amici, gli animali. Come posso abbandonare tutto per inseguire quella strada incerta e pericolosa. Sarebbe bello avere così tanto coraggio. Ma i sogni? Dove li lasciamo? Alla fine siamo nati per fare e credere in quello che ci piace e ci rappresenta. Per realizzare quei sogni meravigliosi che avevamo da fanciulli. Ma allora perché una volta cresciuti, una volta diventati adulti, questi Sogni diventano sogni bizzarri e stupidi? Perché diventano così impossibili, così irreali che ci fanno ridere e vergognare per averli fatti?
Quindi ci attacchiamo a queste “scuse” per non far nulla. Diventiamo pigri. E Tristi. E di conseguenza rimaniamo indietro rispetto ad altri che fanno. Ed imparano nuove cose! E tu anche se hai una minima scintilla di vitalità, si spegne perché non sai fare nulla rispetto ai tempi che corrono.
Per non parlare che la maggior parte dei Sogni costano! E anche se hai cultura, impegno, vitalità, entusiasmo e sei aggiornato con le nuove tecnologie … ecco che ti mancano i soldi! Che fregatura …
Allora inizi a pensare a 2 possibilità :

1. Molli i tuoi impossibili sogni,
2. Ti scervelli per trovare soluzioni super economiche o meglio gratis!

Alla fine della fiera chi l’ha detto che i Sogni sono facili da realizzare per tutti? Chi ha la beata fortuna come compagna di vita e chi invece fa una fatica assurda anche ad alzare il sedere dalla poltrona.