Questo uno stralcio delle parole di Eusebio Di Francesco alla vigilia di Milan-Roma: “Come ho trovato la squadra dopo il pareggio con l’Atalanta? Rammaricata per l’esito della partita, soprattutto per il primo tempo, ma sollevati per aver rimediato. Abbiamo anche rischiato di vincere alla fine, è un punto guadagnato. Dobbiamo imparare da tanti errori, soprattutto del primo tempo”.
“Che titolo mi piacerebbe ascoltare dopo Milan-Roma? Una grande prestazione, forse una grande risposta. Se ho già deciso il sistema di gioco e vedremo una difesa a 4? Facciamo una premessa. Il sistema di gioco va a farsi friggere quando all’interno di esso i giocatori non mettono le caratteristiche che servono a certi livelli: cattiveria, determinazione, concentrazione, attenzione e massima applicazione nel giocare insieme di squadra. Non è avvenuto nel 4-3-3 del primo tempo. Ogni numero diventa relativo senza queste caratteristiche. Non dirò niente invece del modulo contro il Milan. Bisogna perdere meno duelli possibili, al di là dei sistemi di gioco. Per esempio Manolas ha perso tanti duelli con Zapata. Se domani Romagnoli dovesse perdere molti duelli con Dzeko, secondo voi che indirizzo potrebbe prendere la gara?”.
“Nzonzi e Karsdorp hanno i 90 minuti nelle gambe?
“Può darsi di no ma potrebbero essere della partita dall’inizio entrambi. Metto in campo la formazione più opportuna per il Milan. Se sarà possibile vedere Schick accanto a Dzeko?
“Viene prima il concetto di squadra. Schick è forte e ha determinate caratteristiche. Potrebbe giocare dall’inizio, come potrebbe subentrare. Un giocatore può essere importante anche a partita in corso. Il fatto che tu lo voglia in campo è positivo perché significa che abbiamo fatto un buon acquisto ma vedremo. Ha fatto una buona pre stagione? Sì, ti sto dicendo che potrei cambiare sistema di gioco”.
“I giocatori che hanno fatto il mondiale, Fazio e Kolarov, non hanno recuperato al 100%? L’Atalanta nel primo tempo ha evidenziato questo ma non ho visto solo loro due poco brillante. Neanche Manolas è stato il giocatore che conosciamo ma è normale che chi abbia fatto il mondiale sia in ritardo di preparazione. Siamo solo alla seconda giornata. Sarebbe preoccupante se fossimo già in forma perfetta. Non mi aspettavo una prestazione del genere ma mi aspettavo un’Atalanta più brillante”.
“Può aver influito la partenza di un leader come Strootman? Non ne ho sentito parlare. Ho salutato il giocatore, aveva desiderio di cambiare, di una nuova esperienza. Quando ho detto l’altro giorno che viene prima la Roma intendevo che io voglio giocatori che abbiano il desiderio di vestire la maglia e dare tutto. Strootman, finché è rimasto qui, ha giocato fino all’ultimo, come accaduto con Dzeko a gennaio. Quando un giocatore chiede di cambiare io non trattengo nessuno perché la cosa principale è che un giocatore voglia rimanere”.
La conferenza stampa di Eusebio Di Francesco alla vigilia di Milan-Roma:
LIVE: la conferenza stampa di @MisterDiFra in vista di #MilanRoma
LIVE: la conferenza stampa del Mister in vista di Milan-RomaLIVE: Di Francesco's press conference ahead of AC Milan v AS Roma
Pubblicato da AS Roma su Giovedì 30 agosto 2018
GIPHY App Key not set. Please check settings