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Dune – Parte Due: l’opulento e spettacolare film di Villeneuve al cinema dal 28 febbraio

Una vera e propria esperienza catartica da vivere al cinema: una perla fantascientifica resa speciale dalle interpretazioni dello stellare cast internazionale, dai fotogrammi frutto di maestria pura e da una colonna sonora targata Zimmer: una garanzia

Tanta attesa decisamente ripagata: l’arrivo di “Dune – Parte Due” nelle sale cinematografiche italiane, fissato per mercoledì 28 febbraio, soddisferà i fan del primo lungometraggio fantascientifico realizzato da Denis Villeneuve che riprende il racconto della storia scritta da Frank Herbert, nel 1965. Il pluripremiato cineasta torna infatti alla regia del secondo capitolo della saga ispirata al celebre e omonimo romanzo Dune (di uno dei più importanti scrittori di fantascienza dell’inizio del 20°secolo). Inoltre, rispetto al primo, il già notevole cast si arricchisce ulteriormente di star internazionali. Il film è prodotto da Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures.

Il primo capitolo di “Dune”, film acclamato nonché vincitore nel 2021 di sei Premi Oscar®, senza dubbio è stato accolto positivamente da critica e pubblico. Tuttavia Dune Parte Due lo supera decisamente, pur senza eclissarlo. Essendo ovviamente complementari e, facendo parte della trilogia in programma, si aggiunge al primo rendendo la storia ancora più avvincente. Vale anche per coloro i quali già la conoscono, e lo fa (in particolar modo ma non solo) a livello visivo, trattandosi di una pellicola semplicemente magnifica.

Dune Parte Due è perciò l’attesissimo seguito di un film le cui aspettative in merito sono altissime e gli spettatori non rimarranno delusi: l’asticella si alza e di molto. Le prime impressioni entusiaste e l’accostamento alla parola “capolavoro” (termine ormai un po’ inflazionato) hanno tutte le motivazioni ad essere palesate dopo la visione del film.

Rispetto al primo c’è un senso generale di crescita relativo a tutto: alla scoperta dei diversi mondi e delle popolazioni che li abitano (incluse le relative usanze/credenze), ai personaggi (diventano più complessi ed emergono molteplici sfaccettature solo introdotte col primo film) e ai rapporti interpersonali tra loro nonché alla dinamiche geopolitiche riguardanti un intero (intricato) Universo dell’undicesimo millennio per l’umanità.

I fotogrammi poi sono frutto di maestria pura: quel che si vede sul grande schermo per tutta la durata del film (2 ore e 46 minuti) è trascinante, avvolgente e galvanizzante. Ci si incanta senza perdere mai tuttavia il filo della narrazione, certamente complessa ma mai trascinata o noiosa. Lo sviluppo degli eventi viene mostrato bene e il quadro completo è travolgente. Specialmente in prospettiva di ciò che si comprende che arriverà con l’ulteriore seguito di Dune.

I suoni poi e la fantastica colonna sonora, targata nuovamente Hans Zimmer, rendono l’insieme perfettamente bilanciato tra immagini e suono: Dune – Parte Due è un’esperienza catartica da vivere al cinema. Lasciandosi trasportare da questa perla di vera e propria fantascienza portata, egregiamente, sul grande schermo.

“La storia riprende appena poche ore dopo la fine di “Dune”, con Paul e Jessica in mezzo al deserto con i Fremen – con Stilgar e Chani – che camminano verso il Sietch Tabr, alla ricerca di un riparo. Iniziamo esattamente nel momento in cui stanno per cadere in un’imboscata da parte di una pattuglia Harkonnen”.

DENIS VILLENEUVERegista · Sceneggiatore · Produttore

Trailer ufficiale Dune Parte Due

Dune – Parte Due riporta in sala l’acclamato bestseller di Frank Herbert. Gli amati protagonisti del primo capitolo tornano sul grande schermo affiancati da numerose nuove star internazionali, tra queste:il candidato all’Oscar®, Timothée Chalamet (“Wonka”, “Chiamami col tuo nome”), Zendaya (“Spider-Man: No Way Home”, “Malcolm & Marie”, “Euphoria”), Rebecca Ferguson (“Mission: Impossible – Dead Reckoning”), il candidato all’Oscar® Josh Brolin (“Avengers: Endgame”, “Milk”), il candidato all’Oscar® Austin Butler (“Elvis”, “C’era una volta… a Hollywood”).

La candidata all’Oscar® Florence Pugh (“Black Widow”, “Piccole donne”), Dave Bautista (i film “Guardiani della galassia”, “Thor: Love and Thunder”), il Premio Oscar® Christopher Walken (“Il cacciatore”, “Hairspray – Grasso è bello”), Léa Seydoux (la saga “James Bond” e “Crimes of the Future”), Souheila Yacoub (“The Braves,” “Climax”) e con Stellan Skarsgård (“Mamma Mia!” i film, “Avengers: Age of Ultron”), la candidata all’Oscar® Charlotte Rampling (“45 anni”, “Assassin’s Creed”) e il vincitore dell’Oscar® Javier Bardem (“Non è un paese per vecchi”, “A proposito dei Ricardo”).

“Questo film parla dell’integrazione di Paul e di sua madre Jessica nella cultura Fremen, e nelle tribù Fremen. Nel frattempo Paul e Chani si innamorano, e insieme iniziano una campagna contro gli oppressori, i loro nemici. Paul deve affrontare uno dei suoi peggiori incubi, ovvero il compimento di una profezia che aveva previsto: una guerra santa combattuta in suo nome. Paul è combattuto tra il suo desiderio di vendetta e la sua forte intuizione che il percorso che sta percorrendo potrebbe portarlo alla catastrofe; che nel tentativo di vendicare suo padre, potrebbe condurre i suoi amici Fremen, nel caos e in guerra. Il suo dilemma morale lo pone su una linea molto sottile, cercando di combattere i suoi nemici senza percorrere il sentiero della profezia che è stata tracciata dalle sorelle Bene Gesserit prima di lui”.

DENIS VILLENEUVERegista · Sceneggiatore · Produttore

A rendere questo secondo capitolo ancor più avvincente e affascinante è senza dubbio una new entry, su tutte. Sebbene ogni singolo nuovo elemento del cast aggiunga qualcosa di prezioso con la propria interpretazione, (a prescindere dal minutaggio complessivo), Austin Butler con la sua trasposizione di Feyd-Rautha riesce a creare un personaggio incredibile. Catalizzatore a dir poco.

“Feyd è mosso dal potere e dall’ambizione. Si tratta di un personaggio con una forte avidità e senza limiti morali: è uno psicopatico. Feyd-Rautha è il nipote del barone Vladimir Harkonnen, e Austin lo ha ritratto come una sorta di killer psicotico, un incrocio tra un maestro di spada e Mick Jagger. Ha realmente apportato sullo schermo qualcosa di assolutamente affascinante. Sono molto orgoglioso di questa versione di Feyd-Rautha, e non vedo l’ora di condividere con il mondo ciò che è stato capace di fare Austin. Paul e Feyd si ritrovano all’epicentro della storia, in un momento in cui solo uno di loro potrà salire al trono. Entrambi sono stati cresciuti dalle Bene Gesserit. Entrambi sono abili, e potremmo aggiungere che entrambi sono al culmine dei loro poteri – forti combattenti, forti intellettuali – quindi sono lo specchio l’uno dell’altro, le nemesi perfette. Alla fine, entrambi potrebbero prevalere”.

DENIS VILLENEUVERegista · Sceneggiatore · Produttore

“Dune Parte Due” esplora dunque il mitico viaggio di Paul Atreides che si unisce a Chani e ai Fremen sul sentiero della vendetta contro i cospiratori che hanno distrutto la sua famiglia. Di fronte alla scelta tra l’amore della sua vita e il destino dell’universo conosciuto, Paul intraprende una missione per impedire un terribile futuro che solo lui è in grado di prevedere. Il suo cambiamento personale è necessario quanto doloroso ma solo così può compiersi l’evoluzione che lo porterà a realizzare ciò a cui è destinato.

Villeneuve ha diretto il film da una sceneggiatura scritta assieme a Jon Spaihts, basata sul romanzo di Herbert. Il film è prodotto da Mary Parent, Cale Boyter, Denis Villeneuve, Tanya Lapointe e Patrick McCormick. I produttori esecutivi sono Josh Grode, Herbert W. Gains, Jon Spaihts, Thomas Tull, Brian Herbert, Byron Merritt, Kim Herbert, con Kevin J. Anderson in veste di consulente creativo.

Il regista torna inoltre nuovamente a lavorare con il team di filmmakers di “Dune” composto da Greig Fraser, direttore della fotografia vincitore di un Oscar®, Patrice Vermette, scenografa premiata con l’Oscar®, Joe Walker, montatore anche lui vincitore di un Premio Oscar®, Paul Lambert, supervisore degli effetti visivi vincitore di un Oscar® e Jacqueline West, costumista nominata all’Oscar®. La colonna sonora è composta anche in questo secondo capitolo dal Premio Oscar® Hans Zimmer.

Warner Bros. Pictures e Legendary Pictures presentano una produzione Legendary Pictures, un film di Denis Villeneuve: “Dune – Parte Due”. Il film è stato girato a Budapest, Abu Dhabi, in Giordania e in Italia e uscirà nelle sale italiane il 28 febbraio 2024, distribuito da Warner Bros. Pictures.

“Dune – Parte Due” di Denis Villeneuve, ricapitolando, continua la storia del film precedente, ma alza la posta in gioco offrendo al pubblico un’esperienza completamente nuova, aumentando la portata e la scala con immagini ancora più sorprendenti e grandi sequenze d’azione, insieme a personaggi nuovi, avventure più ambiziose e una storia d’amore forte e commovente.

Ambientato migliaia di anni nel futuro e riprendendo da dove “Dune” si era interrotto, “Dune – Parte Due” segue, come detto, nuovamente il mitico viaggio di Paul Atreides, un giovane spinto dal destino in una lotta per il potere intergalattico. Figlio del sovrano assassinato, il Duca Leto Atreides e della mistica Bene Gesserit Lady Jessica, Paul in “Dune” ha dovuto affrontare la prova più dura: vincere le sue paure quando il destino, e potenti forze invisibili, lo trascinano nelle sabbie del remoto e poco ospitale pianeta Arrakis.

Esplorando temi sia attuali che intramontabili, dall’amore romantico e materno al globalismo, alla lealtà, la vendetta e alla catarsi, “Dune – Parte Due” approfondisce i temi ecologici dell’autore Frank Herbert in questo racconto sull’umanità contro la natura. Al centro dell’azione c’è un conflitto senza tempo tra le forze del bene e del male.

Da un lato ci sono i Fremen, una rappresentazione dell’umanità che lotta per la sopravvivenza collettiva dei nativi e del pianeta Arrakis. Dall’altro, ci sono gli Harkonnen, manifestazione di corruzione, violenza e avidità. Il loro incontro è la storia conflittuale di Paul Atreides, che si affida alla forza d’animo di Chani e all’uomo di fede Stilgar per ottenere la fiducia e il sostegno del popolo Fremen, mentre gli Harkonnen continuano a devastare le sabbie di Arrakis per la Spezia – anche se i loro sforzi non rimangono incontrastati, facendoli infuriare ulteriormente e portando a una guerra totale.

Continua l’esplorazione coinvolgente e dinamica di questo spettacolare universo, con i suoi campioni e i suoi saccheggiatori, espandendo al tempo stesso il tema dell’emancipazione femminile già iniziato in “Dune”. Oltre all’appassionata guerriera Fremen Chani, a Lady Jessica e alla santa Reverenda Madre Mohiam del primo film, in questo capitolo appaiono la principessa Irulan, figlia dell’Imperatore, e Lady Fenring, un’enigmatica Bene Gesserit i cui interessi sembrano risiedere negli Harkonnen e nel sanguinario nipote del Barone, Feyd-Rautha.

Per trasportare il pubblico nel mondo dei Fremen, nel regno del Barone su Giedi Prime, e introdurre l’Imperatore e il suo mondo – portando per la prima volta fuori dall’ombra questo sovrano mai visto prima – il cast e la troupe sono tornati nelle vaste sabbie di Abu Dhabi, in Giordania e a Budapest, e hanno portato la produzione per la prima volta in Italia.

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Written by Veronica Sgaramella

Nata a Roma nel Luglio 1990, laureata in Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione presso La Sapienza. Coordinatrice, redattrice e inviata di Yepper Magazine, precedentemente redattrice per Vocegiallorossa, poi collaboratrice e speaker @ 1927 On Air - la storia continua, in onda su Centro Suono Sport. Opinionista periodica sportiva a Gold TV. Ora co-conduttrice di Frequenze Giallorosse (ReteneTVision). SocialMente attiva, amo leggere, viaggiare e immortalare attimi.

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