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WONKA: al cinema dal 14 dicembre lo straordinario inizio delle avventure di Willy interpretato da un perfetto Timothée Chalamet

Dopo il film del 1971 e quello del 2005 l’amato personaggio torna sul grande schermo grazie a un prequel entusiasmante e ben fatto: si tratta di una favola sfavillante dal sapore magico. Ed è il principio delle imprese di Wonka che tutti aspettavano e meritavano per non smettere di credere nei sogni

Prima di Charlie, prima della Fabbrica di cioccolato,
c’è una storia piena di ingegno e fantasia…
La magia di Roald Dahl riprende vita.
Il prequel di uno dei capolavori più amati da grandi e piccoli,
la storia di come Willy è diventato Wonka.
Ora un grande film diretto da Paul King,
con Timothée Chalamet e Olivia Colman

“Tutte le cose belle a questo mondo sono cominciate con un sogno”

Basato sullo straordinario protagonista de La Fabbrica di Cioccolato, il romanzo per bambini più iconico dell’autore Roald Dahl nonché uno dei libri più venduti di tutti i tempi, Wonka racconta la meravigliosa storia di come il più grande inventore, mago e cioccolataio del mondo sia diventato l’amato Willy Wonka che conosciamo oggi.

Scritto e diretto da Paul King, sceneggiatore e regista dei film di “Paddington”, prodotto da David Heyman, produttore di “Harry Potter”, “Gravity”, “Animali fantastici” e “Paddington”, e da Alexandra Derbyshire (i film di “Paddington”, “Jurassic World: Dominion”) e Luke Kelly (“Le Streghe”), arriva un mix inebriante di magia e musica, caos ed emozione, il tutto raccontato con cuore e umorismo favolosi.

Considerando i due lungometraggi precedenti, WONKA è senza dubbio una bella sfida. Una bella sfida ben riuscita. L’amatissimo personaggio di Willy Wonka è stato interpretato nel 1971 da Gene Wilder nel film Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato. Quello di Wilder rimane ad oggi uno dei suoi ruoli più riusciti e ricordati ed ha anche il merito di aver reso iconico, sul grande schermo, l’eccentrico mago del cioccolato.

Successivamente, nel 2005, è stato Johnny Depp a vestire gli stessi panni del celebre personaggio in una nuova versione cinematografica riguardante Willy Wonka, ovvero La fabbrica di cioccolato, conquistando sia pubblico che critica. Per le loro interprtazioni sia Wilder che Depp hanno ricevuto nomination ai Golden Globe. Ora, a distanza di 52 e 18 anni dalle volte precedenti, Wonka torna nelle sale cinematografiche e con il volto di Timothée Chalamet, in questo attesto prequel sulle origini di uno dei protagonisti più originali e “dolci” di sempre. L’uscita di WONKA nelle sale cinematografiche è fissata per il 14 dicembre 2023.

Con Timothée Chalamet nel ruolo del protagonista, questo spettacolo cinematografico irresistibilmente vivido ed originale farà dunque conoscere al pubblico un giovane Willy Wonka, pieno di idee e determinato a cambiare il mondo un boccone delizioso alla volta, dimostrando che le cose migliori della vita iniziano con un sogno, e che se si è abbastanza fortunati da incontrare Willy Wonka, tutto è possibile.

Il noto attore statunitense (con cittadinanza francese) classe ’95 si è perfettamente e abilmente calato nei panni della giovane versione di questo personaggio, amato da persone di tutte le età e in tutto il mondo. Essendosi preparato scrupolosamente e doverosamente per arrivare al meglio a livello fisico (in WONKA le scene sono molto dinamiche) e canoro, Chalamet esegue egregiamente le numerose scene cantante e danzate, decisamente ricorrenti (nonché caratteristiche e caratterizzanti) nel film.

La pellicola è una gioia per gli occhi e per lo orecchie anche grazie al resto dello straordinario cast. A partire dalla interprete della giovanissima aiutante di Willy, ovvero la sagace e generosa Noodle, fino ad arrivare a tutti gli altri. Recitano infatti al fianco di Chalamet, la “piccola” ma grandiosa Calah Lane (“Verrà il giorno…”), il vincitore dell’Emmy e del Peabody Award Keegan-Michael Key (“The Prom”, “Schmigadoon”), Paterson Joseph (“Vigil”, “Noughts + Crosses”), Matt Lucas (“Paddington”, “, “Little Britain”), Mathew Baynton (“The Wrong Mans”, “Ghosts”), la candidata all’Oscar® Sally Hawkins (“La forma dell’acqua – The Shape of Water”, i film di “Paddington”, “Spencer”), Rowan Atkinson (i film di “Johnny English” e “Mr. Bean”, “Love Actually – L’amore davvero”), Jim Carter (“Downton Abbey”) e con l’attrice premio Oscar® Olivia Colman (“La Favorita”) e Hugh Grant (“Paddington 2”, “A Very English Scandal”).

Fanno parte del cast anche Natasha Rothwell (“White Lotus”, “Insecure”), Rich Fulcher (“Storia di un matrimonio”, “Disincanto”), Rakhee Thakrar (“Sex Education”, “Quattro matrimoni e un funerale”), Tom Davis (“Paddington 2”, “King Gary”) e Kobna Holdbrook-Smith (“Paddington 2”, “Zack Snyder’s Justice League”, “Il ritorno di Mary Poppins”).

Questa la riproduzione del negozio di Willy Wonka presente nell’Area Wonka, novità dedicata al film e adibita al Christmas World 2023, visitabile a Villa Borghese insieme al resto del fantastico e magico percorso espositivo a tema Feste, fino al 7 gennaio 2024

Si tratta degli interpreti grandiosi degli altri “collaboratori” di Willy, dell’agente della Polizia (fin troppo goloso), dei tre membri del Cartello (che hanno nelle loro corrotte mani il potere del mondo e delle vendite del cioccolato, grazie a loschi affari), della buffa coppia di bifolchi che incastra un ingenuo giovane Wonka, del fiscale e imprevedibile primo alleato di Wonka tra gli Umpa Lumpa e di altri assurdi quanto incredibili ed esilaranti personaggi. Tutti fondamentali per la riuscita di un film brillante, entusiasmante, emozionante, divertente e coinvolgente. Dall’inizio alla fine.

Tante le tematiche affrontante per trasmettere un importante e bellissimo messaggio: non si deve smettere mai di sognare. E, parafrasando quanto veicolato da un altro grande film tratto da un ulteriore celebre romanzo, emerge che: La felicità è reale solo se condivisa.  Tutti i vari argomenti sono inoltre sapientemente utilizzati e soprattutto correlati per dare vita a una narrazione scorrevole, geniale, senza sbavature e in sintesi ben studiata. Proprio così questo prequel funziona senza essere minimamente forzato.

Dalla paura dell’abbandono al timore del futuro, dal legame col passato e con i propri cari al potere della condivisione, dal rispetto per il prossimo alla corruzione dilagante tra le classi più potenti (sono coinvolte forze dell’ordine, rappresentanti religiosi, imprenditori e altre figure ancora), WONKA tratta concretamente molteplici argomenti, tipici della vita reale, mescolandoli con la fantasia, la magia e perfino prospettive oniriche.

Altro punto di forza di questo film sono senza dubbio la fotografia, la colonna sonora, scenografia e coreografie e, naturalmente, i costumi. I look di ogni singolo individuo che compare nella pellicola sono accurati e curatissimi. Sia per rappresentare l’eccentricità che la ricchezza, la povertà e la personalità di ognuno. Nonostante le diverse possibilità economiche, ogni personaggio ha una propria individualità che emerge da piccoli dettagli che non sono lasciati al caso.

Le esplosioni di colori, le musiche, le canzoni e i balli rendono inoltre il tutto ancora più visivamente accattivante. Impossibile non essere conquistati da ciò che si vede in WONKA. Adulti e bambini difficilmente non usciranno entusiasti dalla sala dopo aver scoperto come Willy è diventato il Willy Wonka che tutti conosco, ammirano e guardando incuriositi.

Si tratta di un personaggio che nonostante le difficoltà, gli ostacoli, i tranelli e i tiri mancini che gli sono stati riservati, non ha mai smesso di sognare. Di voler rendere felici gli altri e dare forma alla realtà che fin da bambino, insieme a sua madre, aveva appunto solo potuto sognare. Il suo entusiasmo e la sua determinazione saranno il motore fondamentale affinché anche le persone a lui vicine, anche se conosciute da poco, ripartiranno a loro volta dai rispettivi sogni che avevano accantonato, schiacciati dalla routine di una condizione ingiusta. Ma ribaltabile.

Il primo negozio di Willy Wonka, all’interno del quale prenderanno inizialmente -e letteralmente- vita le incredibili creazioni messe a punto da un mago-inventore-cioccolatiere, è un luogo davvero magico. Tra fiori, giochi di luci e colori, prelibatezze di ogni tipo (perfino volanti), tutto risulta far parte di un universo meravigliosamente unico, in grado di trasmettere sensazioni che sembra di riuscire a provare e gustare realmente.

WONKA è molto probabilmente così destinato a diventare il nuovo cult generazionale legato al personaggio di Willy Wonka, capace di essere ancora una volta iconico e di entrare nel cuore degli spettatori, sia di quelli più piccoli che di quelli grandi. Si tratta di un film per tutti, che parla al sognatore che è in ognuno di noi (sopito o fervente che sia) e di inserirsi tra quelli memorabili come i due film precedenti del 1971 e del 2005. Senza sembrare ridondante, diverso e senza perdere la magia di cui il mondo di Wonka è pregno.

.Simon Farnaby (“Paddington 2”) e Paul King hanno scritto la sceneggiatura, basata su una storia di King e sui personaggi creati da Roald Dahl.  I produttori esecutivi del film sono Michael Siegel, Cate Adams, Rosie Alison e Tim Wellspring

Il team creativo di King che ha lavorato dietro le quinte include il direttore della fotografia Chung-Hoon Chung (“Ultima notte a Soho”, “Mademoiselle”), lo scenografo candidato all’Oscar® Nathan Crowley (“Tenet”, “Dunkirk”), il montatore Mark Everson (i film di “Paddington”), la costumista premio Oscar® Lindy Hemming (i film di “Paddington”, “Topsy-Turvy – Sottosopra”), e il compositore Joby Talbot (i film di “Sing”).  Neil Hannon della band The Divine Comedy è l’autore delle canzoni originali per il film.

Warner Bros. Pictures presenta, in associazione con Village Roadshow Pictures, una produzione Heyday Films, un film di Paul King, “Wonka”, che sarà distribuito nelle sale italiane a partire dal 14 dicembre da Warner Bros. Pictures.

Le parole di Timothée Chalamet sul regista Paul King e la giovanissima coprotagonista Calah Lane

“Le parole che userei per descrivere Paul King sono ‘gioioso, divertente, disponibile, gentile’. Era molto entusiasta del progetto e ha fatto tutto il possibile per dare vita alla sua visione. Ha preso un personaggio iconico come Willy Wonka, un personaggio venerato nella cultura, e lo ha inserito in una storia originale al di fuori dei limiti del materiale originale di Roald Dahl. E nel frattempo, ha diretto grandi numeri di danza e ha controllato le performance, non con un occhio critico, ma nella prospettiva di cercare realmente di portare più gioia nel mondo. È stata una grande luce guida. Sono davvero tanto orgoglioso di Calah Lane, che interpreta Noodle. È un’impresa enorme partecipare a un progetto del genere quando si è così giovani. Alla sua età già lavoravo come attore, ma mai per un periodo così lungo; al massimo una giornata o due. Ha davvero la testa sulle spalle: è un’attrice fantastica. Non si è mai fatta trascinare; era felice di essere lì”.

Sul canto e sul ballo

“Ho studiato canto e sono stato seguito da un vocal coach, il nostro capo dipartimento della musica, il britannico James Taylor – non l’altro James Taylor. Inoltre, ho partecipato ai corsi di danza di Chris Gattelli, un fantastico coreografo newyorkese. Poi prove su prove. Così facendo, quando è iniziato il film ero già fisicamente preparato: devo ammettere che questo è stato il progetto fisicamente più impegnativo a cui abbia mai partecipato. E valeva per ogni ripresa. Emergeva l’entusiasmo del personaggio, unito al fatto che non era prevista alcuna scena realmente statica. Tutto ciò non era soltanto splendido per la storia, ma è stata anche una grande lezione per me come attore. Sono grato di aver fatto questa gavetta, per la forma fisica che ho potuto raggiungere“.

Sull’aspetto caratteristico di Wonka

[La costumista] Lindy Hemming ha curato i costumi de ‘Il Cavaliere Oscuro’, il film che a 12 anni mi ha fatto venire voglia di recitare: volevo assolutamente far parte di quel mondo! ‘. In più è stata particolarmente collaborativa; mi ritengo fortunato ad aver lavorato come Maestri del mestiere del calibro di Lindy e dello scenografo Nathan Crowley, che svolgono questo lavoro da anni, anche se il loro entusiasmo e la loro voglia di fare sono immutati. Per un giovane attore come me, avere al fianco artisti del genere è il massimo”.

Sul messaggio del film “Wonka”

“Questo è un film gioioso; apporta luce in un mondo che ne ha un disperato bisogno, almeno così l’ho concepito. Da giovane attore, sono attratto da ciò che è emotivamente stimolante: vuoi per un senso di vanità o forse per un bisogno di esprimere anche le mie emozioni. Quando ho letto il copione di “Wonka”, ho notato le classiche sfide che scoraggerebbero qualsiasi attore: il canto e il ballo; ma poi ho pensato ai temi principali di questo film, alla sua ragion d’essere: cioè portare gioia nel mondo, invogliare a sognare ed incoraggiare i sognatori a continuare a farlo; incoraggiare a mostrare sé stessi per come si è, chi si è, senza alcuna remora. È dichiarare che condividere la gentilezza e l’entusiasmo significa tracciare una strada per il futuro, non solo per sé stessi, ma anche per coloro che ci circondano. Riguarda la comunità, e la sopravvivenza della comunità di fronte allo sgretolamento. Si tratta di luce e amore. Sono molto orgoglioso di averne fatto parte”.

Keegan-Micheal Key su cosa può aspettarsi il pubblico

“Ebbene, penso che la gente si divertirà a seguire lo sviluppo del film. Ci sono personaggi fantastici in questo progetto, e la trama è così abilmente congegnata che gli adulti si attiveranno e si innamoreranno di Willy. Si fa davvero il tifo per lui”.

Paterson Joseph sui dettagli delle scenografie

“Intanto non avevo mai visto quanto fosse vasta questa caverna, cosa già di per sé sorprendente. Poi ci siamo recati sul set della piazza della città, che è stata la scena successiva che abbiamo girato, con i fiocchi di neve che cadevano. Voglio dire: era da sciogliersi, perché era perfetto. Era una sorta di ambientazione europea da favola degli anni ’40, progettata magistralmente: i dettagli nelle vetrine dei negozi, nei caffè, i particolari sui costumi…Tutto ha raggiunto la perfezione.

WONKA

Sceneggiatura di SIMON FARNABY & PAUL KING

Basato su una storia di PAUL KING e sui personaggi creati da ROALD DAHL

Prodotto da DAVID HEYMAN, ALEXANDRA DERBYSHIRE, e LUKE KELLY

Produttori Esecutivi MICHAEL SIEGEL, CATE ADAMS, ROSIE ALISON eTIM WELLSPRING

Direttore della fotografia CHUNG-HOON CHUNG

Scenografie di NATHAN CROWLEY

Montaggio di MARK EVERSON

Costumi di LINDY HEMMING

Musiche di JOBY TALBOT

Canzoni originali diNeil Hannon

Regia di PAUL KING

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Written by Veronica Sgaramella

Nata a Roma nel Luglio 1990, laureata in Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione presso La Sapienza. Coordinatrice, redattrice e inviata di Yepper Magazine, precedentemente redattrice per Vocegiallorossa, poi collaboratrice e speaker @ 1927 On Air - la storia continua, in onda su Centro Suono Sport. Opinionista periodica sportiva a Gold TV. Ora co-conduttrice di Frequenze Giallorosse (ReteneTVision). SocialMente attiva, amo leggere, viaggiare e immortalare attimi.

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