NEL 2060 SARA' FANTAPALLONE. ECCO COME CAMBIERA' IL MONDO DEL CALCIO…

Restare al passo con i tempi. Il calcio, si sa, fatica a sradicare le proprie radici da un tradizionalismo tanto affascinante, quanto anacronistico. Moviola in campo? Cimici situate all’interno delle porte per stabilire se è goal o no goal? Ma che!. I quartieri alti del calcio (con la Fifa in testa) dicono no. Tuttavia, il tempo corre ed occorre tenergli testa.  Il football, quella materia scientificamente complessa, deve adattare i propri orizzonti ad un futuro sempre più tecnologico. Ciò e risaputo. E allora qual è il rimedio per dare una spolverata a questo rebus?.
HTC, smartphone ufficiale di UEFA Champions e UEFA Europa League, in collaborazione con Futurizon, ha ipotizzato un futuro ipertecnologico, con 30 scenari di cambiamento per il calcio da qui al 2060: telecamere insetto introdotte nelle divise dei calciatori ed atleti robot che diventeranno gestibili da qualunque supporter. E questo è solo l’antipasto. La tecnologia  interverrà a “gamba tesa” non solo sul rettangolo verde di gioco. Investirà anche le tribune degli stati. Sì, avete capito bene. HTC sostiene che tra 5 anni saranno disponibili app che permetteranno ai tifosi di mettersi in contatto direttamente con i calciatori e di collegarsi con altri supporter per incitare al meglio i loro beniamini con coreografie sugli spalti. Ma c’è di più. Tra 15 anni  l’arrivo di telecamere-insetto e supporti di ripresa applicati sulle maglie dei giocatori offrirà un’esperienza di visione delle partite da casa del tutto nuova ed estremamente coinvolgente. Addirittura tra 55 anni la tecnologia permetterà ai tifosi di controllare, seduti comodamente sul proprio divano di casa, robot con sembianze umane a grandezza reale, offrendo un viaggio interattivo sensoriale unico e la sensazione di essere sul campo da gioco.