Roma, ipotesi ritiro a Pinzolo in caso di conferma del 2° turno preliminare di Europa League

Continuano i cambiamenti in casa Roma: anche il programma estivo potrebbe subire variazioni alla luce dell’eventuale mancata partecipazione all’International Champions Cup. L’incognita tournée americana è inoltre legata al “caso Milan”.

L’Europa League per i giallorossi inizierebbe il 25 luglio con l’andata del secondo turno preliminare della competizione calcistica europea, dovuto al posizionamento al 6° posto in classifica al termine della stagione 2018/2019. Attualmente, quindi, l’International Champions Cup è in forse; tuttavia le decisioni Uefa sul Fpf possono provocare ulteriori cambiamenti anche per quel che concerne il calendario estivo del club capitolino.

In queste ore i dirigenti del settore organizzativo, stando a quanto riportato da Il Corriere dello Sport, starebbero valutando l’opzione di tornare a svolgere la preparazione precampionato in montagna, al fresco. La soluzione migliore sarebbe quella di tornare a Pinzolo, nella Val Rendena, ovvero dove la Roma ha realizzato la preparazione estiva per tre anni di seguito, fino alla scorsa estate, quando il ritiro ha avuto luogo a Trigoria.

L’ipotesi Pinzolo è però legata alle sorti del Milan: in seguito al deferimento dei rossoneri da parte della Camera di Investigazione dell’Organo Uefa di Controllo Finanziario dei Club (Cfcb), a causa dello sforamento di alcuni parametri del Fair play finanziario, è in dubbio la partecipazione all’Europa League. Il verdetto della massima organizzazione calcistica continentale determinerà dunque lo scenario. Qualora il club milanese decidesse di non fare ricorso, opponendosi all’esclusione dalle coppe, la Roma accederebbe direttamente alla fase a gironi, saltando così quella dei preliminari.