Considerando la probabile esclusione del Milan dall’Europa League la Roma ha buone probabilità di accedere direttamente alla fase a gironi della seconda competizione calcistica europea più prestigiosa, saltando così i preliminari che vedrebbero gli uomini di Fonseca impegnati o contro gli ungheresi del Debrecen o contro gli albanesi del Kukesi, come stabilito dai sorteggi odierni di Nyon.
Per tale ragione in giornata La Gazzetta dello Sport ha ipotizzato l’annullamento del ritiro “lastminute” organizzato dalla Roma a Pinzolo, dal 29 giugno al 7 luglio, proprio per prepararsi ad affrontare i preliminari di Europa League, impegno che ha costretto il club a rinunciare anche all’edizione 2019 dell’International Champions Cup.
Come evidenziato dal quotidiano, qualora la Roma non pendesse più parte alla preparazione estiva in Trentino, guadagnerebbe più di dieci giorni di tempo e avrebbe modo di prepararsi, come lo scorso anno, a Trigoria. A smentire tale possibilità tuttavia è stato il Sindaco di Pinzolo, Michele Cereghini, rilasciando queste dichiarazioni a Il Corriere dello Sport:
È impossibile annullare il ritiro. È stato firmato un contratto tra le parti e abbiamo ormai terminato tutti i preparativi per accogliere la Roma a Pinzolo. Abbiamo lavorato incessantemente per nove giorni per organizzare in fretta e furia il ritiro giallorosso. Siamo entusiasti di riavere la Roma in Val Rendena, abbiamo ottimi ricordi sia della squadra che dei tifosi. La Roma è un partner serio ed efficiente: per domani avremo terminato anche la preparazione per gli eventi che si terranno all’interno del paese.
Anche la Roma ha asserito di non avere ulteriori comunicazioni al riguardo confermando che dal 29 la squadra sarà a Pinzolo per svolgere il ritiro annunciato il 14 giugno scorso, sotto la guida del nuovo allenatore Fonseca, per il sollievo dei numerosi tifosi che erano già accorsi a prenotare un alloggio nella splendida località trentina.
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