Spazio, sui rischi del rientro della Tiangong-1 le risposte del Consiglio nazionale delle Ricerche

Roma. Pubblichiamo la nota dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione (ISTI) del Consiglio nazionale delle Ricerche “A. Faedo” (http://www.isti.cnr.it)  di Pisa, in relazione all’impatto della stazione spaziale Tiangong-1, previsto per il fine settimana di Pasqua.

Il documento contiene risposte alle domande più frequenti sul tema, tra cui: dove può avvenire il rientro, quanto è grande il rischio, come si distribuiscono i frammenti, com’è fatta e quanto è grande la stazione spaziale cinese.

FAQ Rientro Tiangong-1 (22 Mar 2018)

L’ISTI fa ricerca di eccellenza nel settore della computer science e svolge un ruolo attivo nel trasferimento tecnologico.

I suoi ricercatori si occupano di Scienza dell’Informazione, di tecnologie correlate e di una vasta gamma di applicazioni. L’attività è rivolta ad accrescere le conoscenze, sviluppare e sperimentare nuove tecnologie e dimostrarne l’efficacia in svariati settori di applicazione.

Si occupa anche di trasferimento tecnologico e di formazione nelle principali aree tematiche delle Tecnologie dell’Informazione: Sistemi e Reti, Tecnologie del Software, Sistemi di Gestione dell’Informazione e della Conoscenza, Elaborazione Grafica e di Immagini, Applicazioni Computazionali.
Attualmente l’ISTI è organizzato in 12 laboratori di ricerca afferenti alle diverse aree tematiche.

Collabora con le Università e partecipa a Consorzi di ricerca ed a programmi di sviluppo, sia nazionali sia internazionali.

Si occupa anche di formazione, coinvolgendo gli allievi di dottorato e gli studenti di post-dottorato nelle ricerche e collaborando ai corsi di laurea dell’Università di Pisa e di altri Atenei.

L’articolo proviene da Report Difesa.