La Roma ha ricominciato ad allenarsi in vista della ripresa del campionato: domenica alle 15:00, allo stadio Olimpico, sfiderà il Brescia di Fabio Grosso. Avrà così inizio la corsa fino a Natale che vedrà gli uomini di Paulo Fonseca disputare 7 match ravvicinati, tra Serie A ed Europa League, nell’arco di 27 giorni, uno circa a distanza di 4 dall’altro.
Ognuna delle sfide che separa i giallorossi dal nuovo anno, segnando dunque la conclusione di quelle d’andata del 2019, ha grande rilevanza in chiave obiettivi stagionali, soprattutto per quel che concerne la qualificazione ai sedicesimi d’Europa League e la caccia a punti fondamentali in campionato per rientrare nel giro Champions.
Il club capitolino nonostante le recenti ultime buone prestazioni, dopo le sconfitte giunte contro Parma e Borussia Mönchengladbach, non è riuscito a mantenersi saldo al 4° posto (conquistato dopo le vittorie su Milan, Udinese e Napoli) o a passare la fase a gironi d’Europa League, pur essendo stata a lungo in testa nel girone J.
Per la Roma però, costretta ad affrontare 7 sfide in 21 giorni con una rosa quasi ridotta all’osso, tutto è ancora fattibile specie considerando quanto di buono emerso nell’ultimo mese. Il ciclo di partite che ha preceduto la sosta di novembre si è chiuso difatti con un bilancio positivo nonostante le 2 gare finali perse tra campionato ed Europa.
Fonseca ha dato prova di aver una squadra capace di far fronte all’emergenza infortuni, al contempo abile nel dimostrarsi sempre più compatta, reattiva e forte davanti alle difficoltà, errori arbitrali penalizzati e tiri dal dischetto falliti inclusi. Il gruppo giallorosso ha trovato una strada da intraprendere e seguire nonché una sua identità. La filosofia audace di gioco del tecnico portoghese si riflette sul campo dove anche la fase difensiva ha dato segni di notevole miglioramento. Il rendimento dei singoli ha agevolato i risultati collettivi dell’organico arrivato purtroppo -e comprensibilmente- stanco al rush finale.
La sosta in tal senso sta servendo per recuperare energie fisiche e mentali e soprattutto elementi importanti che torneranno ad arricchire la rosa giallorossa: da Pellegrini a Mkhitaryan, passando anche per Spinazzola e Mancini, entrambi alle prese con recenti affaticamenti muscolari (il difensore-centrocampista del club capitolino per tale ragione ha dovuto anche saltare gli impegni dell’Italia contro Bosnia e Armenia).
Insomma con i nuovi ormai pienamente ambientati, i vecchi pronti a fornire contributo prezioso ed esperienza e, con i calciatori rinati grazie a Fonseca, si è visto il gioco e si è vista la squadra. Una squadra determinata e concentrata anche se esausta sul finale pre-sosta, essendo impossibilitata a realizzare anche un minimo di turnover. Adesso la Roma dovrà dunque incrementare le proprie potenzialità e incanalare l’energia ritrovata per riuscire a dare continuità alle prestazioni positive, in termini di gioco e risultati.
Calendario Roma, ultime gare d’andata del 2019:
Roma – Brescia, domenica 24 novembre ore 15:00
Istanbul Başakşehir – Roma, giovedì 28 novembre ore 18:55
Verona – Roma, domenica 1° dicembre ore 20:45
Inter – Roma, venerdì 6 dicembre ore 20:45
Roma – Wolfsberg, giovedì 12 dicembre ore 21:00
Roma – SPAL, domenica 15 dicembre ore 18:00
Fiorentina – Roma, venerdì 20 dicembre ore 20:45
GIPHY App Key not set. Please check settings