Presentazione e foto dell'AS Roma 2017/18 a Pinzolo

Presso la piazza San Giacomo di Pinzolo alle 21:00 di questa sera è stata presentata l’AS Roma 2017/18 al cospetto di circa 1000 tifosi, incuranti delle nuvole minacciose e dei lampi in lontananza (e della pioggia che si è abbattuta sulla Val Rendena verso la fine della presentazione). Ad aprire le danze è stato il portiere brasiliano Alisson seguito singolarmente da ogni compagno di squadra fino a Sadiq, ultimo giallorosso a salire sul palco prima dell’ingresso dell’intero staff del Club capitolino.
Dopo l’ovazione per il mister Di Francesco, il ds Monchi a sua volta calorosamente accolto ha parlato per la prima volta in italiano dinnanzi ai tifosi, sentendosi per tale ragione molto emozionato: “Volevo ringraziare il sindaco di Pinzolo e il Trentino per l’ospitalità e poi voglio ringrazia tutti voi. Per arrivare qui ed esserci avete fatto molta strada e siete voi la nostra forza. Il segreto per noi sarà quello di camminare insieme, forza Roma!”
A seguire è intervenuto in prima persona proprio il primo cittadino di Pinzolo, ovvero il Sindaco Cereghini il quale si è detto estasiato per questa collaborazione con la Roma, giunta al suo terzo anno consecutivo: “Il calore della squadra ci ha contagiato. Sono io che ringrazio voi e Monchi il quale ha già apprezzato il territorio. La speranza è quella che possiate gioire della vostra squadra e godervi anche la Val Rendena“. Il sindaco ha inoltre poi ricevuto un omaggio dell’AS Roma che gli è stato consegnato da Monchi.
Tra i momenti più salienti della presentazione della rosa giallorossa della stagione 2017-2018, ci sono state le parole di Perotti relative al gol siglato contro il Genoa nell’ultima giornata di campionato che ha permesso alla Roma di conquistare definitivamente il secondo posto e la relativa qualificazione diretta in Champions League. L’argentino ha infatti affermato che quello è stato il gol più importante della sua carriera e per tale ragione ha anche rappresentato anche il momento più emozionante di quella che fino ad ora è stata la sua carriera alla Roma, sottolineando anche il fatto che trattandosi dell’ultima partita di Francesco (Totti naturalmente) la rete siglata ha assunto un significato ancora più importante.
Gonalons dopo un saluto in italiano ha voluto ringraziare nuovamente il mister Di Francesco e il ds Monchi per la fiducia riposta nei suoi confronti e ha ribadito la sua speranza di ricambiarla vincendo dei titoli. Un carismatico Karsdorp, altra nuova entrata in casa giallorossa, prima si è scusato per aver parlato in olandese, non capendo ancora l’italiano e poi, ha assicurato ai presenti di sentirsi bene dopo l’intervento (di routine subìto al menisco ndr) e di essere impaziente di iniziare.
Anche Florenzi ha voluto rassicurare in special modo i sostenitori giallorossi circa le sue condizioni: “Sto sempre meglio. Ai tifosi consiglio di non cadere in giudizi affrettati e di continuare a supportare la squadra, dobbiamo pensare giorno per giorno a quello che c’è da fare per tornare ad aiutare la Roma. Anche lo scorso anno non ci ritenevano all’altezza eppure abbiamo conquistato il secondo posto, lottando per qualcosa di più importante fino all’ultimo. Lasciate lavorare sia noi che il mister e il direttore, sanno quello fanno e Monchi sa cosa ci serve.”
Infine, anche Di Francesco ha voluto ringraziare i tifosi per le modalità dell’accoglienza che gli hanno riservato: “Roma trasmette emozioni uniche. Il mio sogno nel cassetto è sempre stato quello di allenare la Roma, questo l’ho raggiunto e ora voglio arrivare ad obiettivi più importanti. Dicono che sia meglio fare che il calciatore che l’allenatore? Sicuramente come tecnico ho una bella responsabilità ma la squadra vista da fuori ha ottenuto e può ottenere grandi risultati. La rosa è composta da giocatori importanti e Monchi penserà a completarla, questo è solo l’inizio e cioè una base per raggiungere risultati importanti futuri.”