Tentativi e grinta non bastano: all’Olimpico la Roma perde 0-2 contro la Fiorentina

Roma-Fiorentina

Per sfidare la Fiorentina di Stefano Pioli, giunti alla 31a giornata della Serie A, Eusebio Di Francesco dovendo fare i conti con alcune assenze, come quella di Perotti, Ünder e in vista dei prossimi importanti match tra campionato e Champions League, ha schierato un 4-3-3 formato da Alisson come di consueto tra i pali e, davanti a lui, i centrali Manolas e Fazio mentre sulle fasce sulle fasce ha optato per Peres e Jesus. A centrocampo è tornato Gonalons affiancato da Nainggolan e Strootman mentre a dar vita al tridente offensivo sono stati Defrel, El Shaarawy e Dzeko.

Dopo un buon avvio della Roma sono stati i gigliati tuttavia a passare in vantaggio: al 7′ Benassi ha siglato lo 0-1 sfruttando un cross basso servito in area da Saponara. La reazione dei padroni di casa è stata immediata, prima con Strootman e poi con Manolas. I due giallorossi hanno difatti messo in difficoltà Sportiello rispettivamente con potente tiro sinistro da fuori area e con un colpo di testa al termine di un’azione nata da calcio d’angolo. Al 12′ minuto è stato invece Dzeko a mancare di poco la porta, colpendo l’ennesimo palo stagionale.

Dopo due giri d’orologio Fabbri ha estratto il primo cartellino giallo della gara, nei confronti di Vitor Hugo, per fallo commesso ai danni di Strootman. La Roma ha poi continuato a pressare mostrandosi grintosa e aggressiva. Nonostante i ripetuti tentativi degli uomini di Di Francesco al 39′ Simone ha segnato il secondo gol per la Fiorentina, passando senza troppe difficoltà tra Manolas e Peres per poi spiazzare Alisson in uscita. Al 43′ è stato sanzionato Laurini per fallo su Dzeko, costato anche una punizione in favore dei giallorossi, calciata da Nainggolan e respinta però da Dabo.

La ripresa ha rivisto scendere in campo gli stessi calciatori, fatta eccezione per Defrel, al suo posto è difatti entrato Schick. Ad assediare la porta avversaria nei primi minuti è stato proprio l’attaccante ceco, oltre a Dzeko. Al 56′ anche Nainggolan ha tentato di riaprire la partita trovando tuttavia una notevole opposizione di Sportiello. Un minuto dopo l’attaccante bosniaco è stato ammonito per simulazione dopo un contrasto avvenuto al limite dell’area con Pezzella. Al 58′ entrambi i tecnici hanno optato per un cambio: Manolas ed Eysseric sono usciti rispettivamente per Kolarov e Dias.

Al 67′ Di Francesco ha effettuato la sua ultima sostituzione cambiando Strootman con Florenzi mentre due minuti dopo, per la Fiorentina, Saponara ha lasciato il campo in favore di Milenkovic. I numerosi tentativi della Roma sono continuati a non andare in porta: al 73′ Schick ha colpito la traversa dopo aver impattato di testa un bel cross realizzato dalla destra da Florenzi e, passato qualche istante, Fazio ha mancato di poco l’obiettivo dopo essere svettato ben sul corner calciato da Peres.

Al 75′ Fabbri ha poi estratto il giallo nei confronti di El Shaarawy, reo di essere entrato in ritardo su Veretout. All’86′ anche Kolarov è stato ammonito per aver calciato con stizza il pallone (finito in porta) a causa di un fallo fischiato dal direttore di gara, decisione non condivisa dal terzino serbo. Trascorsi due giri d’orologio Pioli ha realizzato il suo ultimo cambio sostituendo Simeone con Falcinelli.

Scintille in campo sul finale dopo un’entrata di Peres su Biraghi, costata il giallo al terzino brasiliano, il testa a testa tra i due è tuttavia terminato velocemente dopo l’intervento di Nainggolan. Allo scadere dei 5 minuti di recupero concessi da Fabbri il verdetto è stato il ko dei padroni di casa. Tentativi e grinta non sono dunque bastati: all’Olimpico la Roma ha perso 0-2 contro la Fiorentina.