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Un centesimo o 2.500 euro?

Chi lo ha detto che le monetine di rame sono inutili? Spesso, ad esempio facendo la spesa, l’importo viene arrotondato di 2/3 centesimi pur di non riempirci le tasche di monetine apparentemente senza valore. Si, apparentemente.

Qualora non lo sapeste, tutte le monete hanno una faccia uguale, quella su cui è impresso il valore, mentre il rovescio è diverso per ogni stato dell’Unione.

Nel 2002, per il conio delle monetine da 1 centesimo italiane era prevista la raffigurazione di Castel Del Monte. Per errore la Zecca dello Stato ne coniò alcune con la Mole Antonelliana, destinata alla moneta da 2 cent.

Dopo anni di contenziosi con la Zecca, la casa d’aste Bolaffi metterà in vendita, il prossimo 23 maggio, i sei esemplari in suo possesso partendo dalla base di 2.500 € per ciascuna moneta.

Si dice che di queste monetine “errate” ne siano state coniate circa 7000. Magari una è nelle vostre tasche.

Certo dopo 13 anni, ritrovarne qualcuna sarebbe proprio un bel colpo di fortuna. Appena avrai condiviso questo articolo corri a rompere il tuo salvadanaio o il vaso dove raccogli le monetine.

Se ne trovi una, almeno un caffè puoi offrirmelo 😉

Per correttezza di informazione ci ha comunicato la Bolaffi che “L’asta si è svolta a maggio 2013! Il “centesimo Mole” è stato aggiudicato a 6mila euro”

Ringraziamo per la precisazione (e per aver letto Yepper)

A.

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Written by AlessPicc

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