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Guardia Costiera, i risultati dell’Operazione “Mare Sicuro”. In Campania ammontano a 101.859,49 euro le sanzioni amministrative per l’irregolare svolgimento di attività di noleggio e locazione di unità da diporto

Napoli. I mesi estivi hanno visto un grande impegno del personale della Guardia Costiera-Capitaneria di Porto di Napoli nel contrasto degli illeciti.

Questa mattina, nel capoluogo partenopeo, il Direttore Marittimo, Ammiraglio Ispettore Pietro Giuseppe Vella ha illustrato, nel corso di una conferenza stampa, i risultati dell’Operazione “Mare Sicuro 2019”.

La conferenza stampa del Direttore Marittimo, Ammiraglio Ispettore Pietro Giuseppe Vella

Tra i dati evidenziati ci sono la scoperta di 706 illeciti amministrativi rilevati ad unità da diporto, 101 soccorsi effettuati, 363 persone soccorse e 69 violazioni nelle aree marine protette accertate.

Per il Demanio marittimo sono stati riscontrati 33 illeciti amministrativi, sono stati effettuati 6 sequestri amministrativi. Ventuno gli illeciti penali scoperti e 21 i sequestri penali operati dal personale.

Inoltre, sono state 3.195 le attrezzature balneari sequestrate e 86 mila metri quadrati circa di spiaggia restituita alla libera fruizione.

In materia di controllo sulla filiera della pesca sono stati scoperti 20 ipotesi di reato, effettuate 74 sanzioni amministrative e 68 sequestri, di cui 2 mila chili di prodotti ittici.

Quaranticinque gli attrezzi da pesca illegali sequestrati.

Durante l’intera stagione balneare le donne e gli uomini della Direzione Marittima della Campania hanno operato a tutela dell’incolumità dei bagnanti, a difesa dell’ambiente marino ed a garanzia della sicurezza di quanti hanno fruito del mare nell’appena trascorso periodo estivo.

Le Capitanerie di Porto della Campania hanno messo “in mare”, lungo gli oltre 500 chilometri di costa, 25 motovedette e 24 battelli veloci per pattugliare le acque dei litorali della regione, ed impiegato oltre 100 operatori, in media, al giorno per espletare i controlli a terra e a mare al fine di garantire il regolare e sicuro svolgimento delle molteplici attività marittime.

I controlli della Capitaneria di Porto a Napoli

Le attività di pattugliamento hanno avuto anche il grande contributo dell’opera del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) – Raggruppamento Campania, per l’assistenza sanitaria a bordo delle unità navali del compartimento Marittimo di Napoli.

Di particolare rilievo, inoltre, le attività per il contrasto del fenomeno della navigazione sottocosta (178 illeciti amministrativi), degli ormeggi abusivi (16 mila metri quadrati circa le aree di mare restituite alla libera fruizione) e dell’irregolare svolgimento delle attività di noleggio e locazione delle unità da diporto.

Ammontano a 101.859,49 euro di sanzioni amministrative inerenti a quest’ultima violazione e scaturite da 1.396 controlli e 209 verbali di contestazione.

Inoltre, non è stata tralasciata un’importante e capillare opera di sensibilizzazione e prevenzione anche attraverso i controlli preventivi operati per il rilascio di oltre 1.700 “Bollini Blu” (un’iniziativa del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per evitare la sovrapposizione dei controlli posti in essere dalle Forze di Polizia operanti in mare).

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