Veronica Sgaramella
Si è tenuta a Trigoria la conferenza stampa di presentazione della nuova partnership tra il club capitolino e La Molisana. A presenziare l’evento Mauro Baldissoni, Direttore Generale dell’AS Roma, Giuseppe Ferro, Amministratore Delegato dell’azienda italiana specializzata nella produzione di pasta e Rossella Ferro, Direttrice Marketing de La Molisana. Al termine della presentazione è brevemente intervenuto anche il Capitano della Roma Daniele De Rossi.
Queste le parole di Baldissoni: “Siamo qui per parlare di una società che è un piacere presentare, puntiamo all’eccellenza e la Molisana rappresenta un’eccellenza nel proprio settore, la Roma ha investito molto in percorsi che la portano a nuovi orizzonti. Il nostro è un business globale, ci associamo a brand internazionali, ed è un orgoglio poter scegliere un’eccellenza italiana tra i nostri partner. Chi produce pasta rappresenta un fondamento della nostra cultura e il calcio trasferisce cultura. La Roma è in procinto di partire per gli Stati Uniti e il nostro club si considera un ambasciatore”.
“Se questa è una fase di consolidamento del brand Roma? Abbiamo ripetuto che il nostro obiettivo era ricostruire un valore comprabile con quello dei nostri diretti concorrenti e, per farlo, si deve costruire una visibilità. Il frutto di questi anni ci ha portato ora a raccogliere quanto seminato. In questo momento ci stiamo consolidando ma non ci fermiamo qui. Se questa pasta più i 10 acquisti sono sufficienti per competere per lo scudetto? Chiederemo al nutrizionista se con questa pasta potremo fare qualche punto in più (ride, ndr). Valuteremo quello che si può ancora fare, abbiamo già dimostrato di poter essere competitivi ogni anno”.
“A che punto siamo per il back sponsor? La trattativa con Hyundai è avanza ma le trattative si annunciano quando sono definite. Se si può dire ai tifosi di avere fiducia su tutti i fronti? Sarebbe grave se noi non avessimo fiducia, le strategie adottate in questi anni si sono dimostrate vincenti, poter consolidare i ricavi non specifici dell’attività sportiva è il mezzo più certo e rapido per continuare ad essere ancora più competitivi. Noi lavoriamo per migliorarci anno dopo anno sotto tutti i punti di vista ed è una vetrina che celebra la crescita fuori dal campo. Ora siamo più internazionali e continueremo a lavorare su questo La Roma è una piattaforma socio-culturale che permette di creare iniziative che consentano alle due società di crescere insieme”.
“Aggiornamenti relativi allo Stadio? Veniamo da alcune settimane in cui c’è stata tanta attenzione mediatica su questo argomento, come ha detto in modo chiaro la Procura, il progetto dello Stadio non è viziato dagli esiti dell’operazione nota come Rinascimento, il progetto è arrivato al termine. Il progetto è stato visionato da 27 uffici amministrativi. Rendetevi conto di che tipo di vaglio si sta parlando. Visto quanto dichiarato dagli inquirenti, noi manteniamo la fiducia. Non ci sono elementi per ritenerlo viziato, vogliamo vederlo realizzato nel più breve tempo possibile per il bene di questa città e abbiamo il diritto a vederlo realizzato”.
“Quanto inficerà il Decreto Dignità sugli accordi in essere e se può danneggiare il business? Il decreto è stato appena promulgato, quelli in essere sono ancora validi, ci adegueremo a quello che sarà. Noi eravamo in trattativa da tempo. Il legislatore è competente sulle leggi e noi ci adatteremo”.
Qui le dichiarazioni di Ferro: “Vorrei spendere due parole per presentare l’azienda. Abbiamo una lunga tradizione nell’arte della molitura. Siamo partiti da un Mulino a grano duro che produce semola, poi abbiamo acquistato, nel 2011, un marchio importante della pasta, il quale, però, era fallito diverse volte. Farlo in un’epoca di crisi e in un mercato molto competitivo era una sfida che noi abbiamo colto, abbiamo lavorato molto bene a livello qualitativo, specie con le paste integrali. Con la Roma c’è un buon feeling. Abbiamo visto la partita col Barcellona, è stata un’emozione unica, da lì abbiamo parlato per esser vicini nei prossimi tre anni”.
“Studiando le carte abbiamo visto molti punti in comune. La Roma è nata nel 1927 e noi abbiamo poco più di 100 anni di storia. La Roma ha una nuova gestione dal 2011 e anche la nuova vita della Molisana è iniziata nel 2011, abbiamo cercato di dare un po’ di cuore, in questa sponsorizzazione, oltre ad avere una pubblicità, abbiamo creato questi formati, tra cui lo spaghetto quadrato e la mezza manica, con l’immagine della squadra. Per ora siamo premium partner ma la speranza è quella di andare oltre e tra qualche anno essere sulla maglia”.
“Quali sono i motivi che ci hanno spinto a scegliere la Roma? Abbiamo vissuto l’ambiente a Trigoria e allo Stadio assistendo ai momenti e alle partite più belle, tra Shakhtar Donetsk e Barcellona. Siamo usciti carichi da quello stadio meraviglioso animato da quel tifo. Ci siamo innamorati di questo ambiente. Se abbiamo mai pensato alle fortune passate avute con la Barilla? Noi siamo molti forti sul mercato di Roma e del Lazio, abbiamo un debito di riconoscenza. Penso che la pasta possa portare fortuna al club in generale. Se sono previsti accordi per pubblicità e spot anche con i calciatori? Sì, è un mondo nuovo per noi, simpatico e particolare, lo stiamo approcciando in questa maniera, ci stiamo lavorando”.
Questo, invece, l’intervento finale di Daniele De Rossi: “A nome della squadra mi faceva piacere essere presente. La società sta raggiungendo traguardi importanti è questo è un altro traguardo ottenuto. Ringraziamo La Molisana perché è grazie a queste sponsorizzazioni che possiamo essere più forti anche in campo”.
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