Da un lato la crisi, dall’altro…il calciomercato!

Un’estate di difficoltà, con oltre 8 milioni di italiani costretti a rinunciare alle vacanze a causa dei sempre maggiori problemi economici che riguardano il nostro Paese e il resto dell’Europa. Italia, Grecia, Spagna i posti dove si fa più fatica ad arrivare a fine mese. Eppure c’è un mondo che non sembra conoscere la crisi: quello del calcio.
Si era parlato di mercato sottotono, di nessun grande movimento estivo (“mancano i soldi” si diceva), di scambi tra giocatori e qualche sacrificio, ma nulla più.
Ma la partenza del calciomercato estivo è sembrata completamente diversa da come ci veniva prospettata: con grandi capitali in giro per il continente e top players con la valigia sempre pronta.
Da padroni la fanno sempre loro, gli spagnoli, con portafoglio aperto e manie di protagonismo. E’ di questi ultimi giorni la trattativa che potrebbe portare il mancino gallese Bale del Totthenam al Real Madrid per la modica cifra di 120 milioni di euro!!! Dopo averne già spesi 30 per Isco del Malaga e 39 per Illarramendi della Real Sociedad. E i rivali del Barcellona non sono rimasti a guardare, comprando Neymar, talento brasiliano per 57 milioni. Un affare!! In Francia si prospetta nella nuova stagione una corsa a due per il titolo tra il Monaco (oltre 150 milioni spesi sul mercato, tra cui 45 per l’attaccante colombiano Falcao) e il Psg, capace di versare al Napoli i 64 milioni richiesti per Cavani. E nel nostro Paese?? Tranquilli, anche qua i soldi ci sono… Certo, forse non a Milano sponda rossonera dove si tratta sempre al ribasso sul prezzo di Honda (non la moto, ma il calciatore giapponese che gioca in Russia) ma sotto il Vesuvio, con De Laurentiis scatenato che ha versato nelle casse spagnole del Real circa 60 milioni per 3 giocatori.
Che dire… se anche l’economia europea muovesse i capitali che si spostano in ambito calcistico, forse tutta questa crisi non ci sarebbe….