Noi (3-4-3 o 3-5-2): Donnarumma, Salviato/Benedetti, Camporese/Rada, Filippini, Romizi/Donati, Sabelli, Schiattarella, Defendi, Minala, De Luca, Galano/Bellomo, Ebagua (3-4-3 o 3-5-2)
Bologna (4-3-1-2): Da Costa, Mbaye, Paez, Oikonomou, Garics, Casarini, Matuzalem, Bessa; Laribi; Sansone/Mancosu, Cacia (4-3-1-2)
Catania (4-3-1-2): Gillet, Belmonte/Del Prete, Ceccarelli, Schiavi, Mazzotta; Coppola, Rinaudo, Sciaudone; Rosina; Calaiò, Maniero.
Il confronto delle rose appare impietoso. Bologna e Catania infarcite di giocatori di talento e di categoria. Catania è stata completamente rivoltata come un calzino. Fuori la chilometrica colonia argentina, dentro gente esperta ed affamata. Una rosa che, seppur con una classifica deficitaria, saprà sicuramente dire la sua nel girone di ritorno e che ha tutte le carte in regola per risalire la china. Il Bologna, invece, ha cambiato volto con la nuova proprietà Tacopina-Saputo e l’opera di restyling l’ha compiuta già a partire da questa estate. Ricostruzione completata dagli ultimi arrivi di Sansone e Mancosu. Due rose, sicuramente, non alla portata del Bari di oggi.
Analizziamo ora le altre rose di Serie B:
Avellino (3-5-2): Gomis; Ely, Chiosa, Pisacane; Bittante, Regoli, D’Angelo, Kone, Visconti; Trotta, Castaldo.
Brescia (4-1-3-2): Arcari; Zambelli, Ant. Caracciolo, Lancini, Scaglia; Quaggiotto; Sestu, H’Maidat, Bentivoglio; Corvia, And. Caracciolo.
Cittadella (3-4-1-2): Pierobon; Scaglia, Cappelletti, Pellizzer; Kupisz, Paolucci, Benedetti, Barreca; Minesso; Stanco, Sgrigna.
Livorno (4-3-3): Mazzoni; Maicon, Emerson, Bernardini, Gemiti; Moscati, Luci, Djokovic; Jelenic, Vantaggiato, Siligardi.
Spezia (4-3-3): Chichizola, Migliore, Piccolo, Valentini/Luna, Milos/ De Las Cuevas; Bakic, Canadijija, Brezovec; Catellani, Giannetti, Stevanovic.
Latina (4-3-3): Di Gennaro, Alhassan, Dellafiore, Olivera, Angelo; Valiani, Doudou, Crimi; Pettinari, Litteri, Ristovski.
Pescara (4-4-2): Aresti, Pucino, Salamon, Zuparic, Zampano; Politano, Bruno, Memushaj, Bjarnason; Melchiorri, Pasquato/Sansovini
Perugia (4-3-3): Provedel, Vinicius, Giacomazzi, Goldaniga, Crescenzi; Verre, Fossati, Nicco; Lanzafame, Falcinelli, Fabinho.
Virtus Entella (4-3-2-1): Paroni, Ligi, Cesar, Russo, Iacoponi; Botta, Battocchio, Volpe; Mazzarani, Costa Ferreira/Rozzi, Sforzini. All. Prina
Trapani (4-4-2): Marcone, Rizzato, Martinelli, Lombardi, Lo Bue; Zampa/Ciaramitaro, Falco, Barillà, Basso/Nadarevic; Malele/Curiale, Abate.
Ternana (3-4-1-2): Brignoli, Bastrini/Dianda, Popescu, Valjent; Vitale, Fazio, Eramo, Gagliardini; Crecco; Bojinov, Avenatti
Vicenza (4-3-3): Vigorito, Sampirisi, Brighenti, Camisa, D’Elia; Sbrissa, Di Gennaro, Cinelli; Laverone, Cocco, Giacomelli.
Carpi (4-3-3): Gabriel, Letizia, Poli, Suagher, Struna; Bianco, Porcari, Lollo; Di Gaudio, Inglese, Mbakogu.
Crotone (4-3-3): Stojanovic, Claiton, Martella, Ferrari, Zampano; Maiello, Minotti, Salzano/Dezi; De Giorgio/Rabusic, Ciano/Ricci, Stoian.
Lanciano (4-3-3): Nicolas; Aquilanti, Mammarella, Troest, Ferrario; Vastola, Di Cecco, Grossi; Piccolo/Thiam, Monachello, Gatto.
Varese (4-4-2): Perucchini, Fiamozzi, Rea, Borghese, De Vito; Rivas, Capezzi, Corti/Osujii, Zecchin; Neto Pereira, Falcone/Miracoli.
Pro Vercelli (4-3-3): Russo, Scaglia, Coly, Cosenza, Ferri; Scavone, Castiglia, Emmanuello; Di Roberto, Marchi, Statella.
Modena (4-4-2): Pinsoglio; Gozzi, Cionek, Zoboli, Manfrin; Fedato, Schiavone, Signori, Garritano; Granoche, Beltrame.
Frosinone (4-4-2): Pigliacelli, Crivello, Blanchard, Ciofani, Zanon; Soddimo/Santana, Paganini, Gucher, Gori; Dionisi, Ciofani.
Inutile dire che, sulla carta, non si vincono i campionati. Nè tantomeno si ha accesso ai playoff. Se poi parliamo di Serie B, è doveroso sottolineare come le carte possano sparigliarsi frettolosamente. Un paio di vittorie consecutive e sei da prime della classe, un paio di debacle e sei da playout.
Se dovessimo considerare esclusivamente le rose quale indice di valutazione, saremmo da playoff senz’ombra di dubbio. Guardando la classifica, la capolista Carpi sembra francamente inarrivabile. Dietro, la favorita numero uno per l’accesso diretto in Serie A, è il Bologna a fare da battistrada. Nei primi posti utili per i playoff, ci sono Catania, Livorno e Spezia. Ecco, noi siamo lì nel mezzo. A giocarci un posto da protagonista per il rush finale. Quindi, rimbocchiamoci le maniche e cominciamo a far punti pesanti. Già a partire dalla trasferta di Livorno.
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