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Carpi-Bari 0-0. Le pagelle: pendolino Sabelli. Caputo dormiente

Basta un pari a reti bianche al Carpi di Castori per tagliare il tanto atteso traguardo della promozione in Serie A. Bari quadrato e propositivo, ma il guizzo decisivo non è arrivato. E guardando gli altri risultati, il rammarico aumenta.
Le pagelle:
Guarna 6,5: bravo nello sventare le sfuriate dei padroni di casa nei primi minuti di gioco. Dopo 10′ termina la sua partita e può godersela da spettatore non pagante.
Contini 6,5: la solita garanzia per la retroguardia. Tiene a bada le sporadiche sortite offensive avversarie. Bravo a tenere a bada lo spauracchio Mbakogu, giocando d’anticipo.
Camporese 6,5: finalmente Camporese!. Gli bastano 10′ per prendere le misure sugli avanti emiliani. Fornisce una prestazione da vero leader, quella prestazione che non è mai arrivata in stagione. Meglio tardi che mai.
Calderoni 6: dispone di praterie sulla fascia di sua competenza. Si affaccia con continuità sulla trequarti ospite. Peccato manchi di lucidità nei cross, tanti ed imprecisi.
Sabelli 7: Nicola, finalmente, lo sguinzaglia da compiti di marcatura ed ha licenza di attaccare. Brucia la fascia a suon di galoppate ed è puntuale e preciso in fase di ripiego, annullando Di Gaudio.
Donati 6: non la miglior prestazione per Massimo. Detta discretamente i tempi della manovra e mantiene la diga di centrocampo senza estreme sofferenze. Si limita ad una partita di ordinaria amministrazione.
Romizi 6,5: mediano o mezz’ala, Marco si dimostra sempre a suo agio. Fa tanta legna a centrocampo e non disdegna qualche sortita offensiva. E’ un lusso per questa Serie B
Bellomo 6: vivace, nulla più. Da lui ti attendi sempre la giocata vincente e stasera hai la sensazione che possa spedire in porta qualche compagno. Sensazione strozzata nella ripresa, quando sparisce letteralmente dal gioco.
Defendi 6: nuovamente schierato fuori ruolo, puntualmente ti sfodera la solita prestazione di sostanza. Peccato pecchi in qualità.
Boateng 5,5: sguscia, si danna l’anima, tenta insistentemente di dribblare gli avversari. Tutto fumo e niente arrosto, si arena dinnanzi al dirimpettaio Poli.
Caputo 5: il Bari costruisce, pressa gli avversari, è pericoloso. Peccato ci sia chi sonnecchia. Per Ciccio non è annata, lo abbiamo capito tutti. Va bene il sacrificio, ma senza guizzo in avanti fai fatica a dire la tua in Serie B.

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Written by Alberto Stasi

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