Tsipras vince in Grecia: "La troika è finita"

(26/01/2015)
Alexis Tsipras ha giurato, alla presenza del presidente della Repubblica Karolos Papulias, come primo ministro. A differenza del suoi predecessori non ha giurato davanti ad un’autorità religiosa,
Tsipras ha la coalizione di governo con la destra. Arriva il “sì” dei “Greci Indipendenti” per formare il nuovo governo.
“Il partito Greci Indipendenti sosterrà il governo che sarà formato dal presidente incaricato Tsipras. Da questo momento il Paese ha un nuovo governo”, ha dichiarato Panos Kammenos, il leader del partito Greci Indipendenti (Anel, di destra), dopo l’incontro avvenuto con Alexis Tsipras.
Syriza con 149 seggi, due in meno della maggioranza assoluta, con la destra dei Greci Indipendenti, che di seggi ne ha conquistati 13, raggiungono una maggioranza di 162 seggi su 300. “Un’alleanza da molti ritenuta bizzarra”, i due partiti sono agli antipodi ideologicamente, tuttavia accuomunati dall’avversione per l’austerità imposta dalla troika.
(25/01/2015)
“Oggi il popolo greco ha fatto storia. La troika è finita, abbiamo mostrato la strada del cambiamento all’Europa. Il voto contro l’austerità è stato forte e chiaro.
Con il voto storico di oggi il popolo greco ha dato un ordine molto chiaro: la Grecia volta pagina, abbandona l’austerità, la catastrofe, lascia la paura dietro di se, lasca 5 anni di sofferenze e chiude circolo vizioso dell’ austerità, annulla l’accordo di austerità con la troika che è il passato”.
Si concede alla folla alle 23 ora locale, nella piazza dell’Università di Atene, Alexis Tsipras. Il comizio del leader della sinistra radicale greca festeggia l’esito delle elezioni in cui il partito Syriza ha ottenuto, da parte degli elettori, la quasi maggioranza assoluta. Tsipras sarà il primo ministro più giovane della Grecia dal 1865.
Il leader vittorioso ha ribadito la volontà di abbandonare la strada dell’austerità imposta dalla troika. Il riferimento è al prestito da 240 miliardi di euro, ottenuto da Banca Centrale Europea, Unione europea e Fondo monetario internazionale, ora secondo Tsipras da rinegoziare, “non ci sarà rottura con la troika ma neanche continueremo a farci sottomettere”.

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