Basket, Serie A: Milano vola, Brindisi e Cantù in scia. Bologna k.o davanti a Danilovic

Sesta giornata di ritorno e il copione non cambia. L’Emporio Armani Milano, battendo la Reyer Venezia, taglia il traguardo delle 11 affermazioni consecutive e plana a quota 32 punti in classifica. Alle spalle del team di coach Banchi, rimangono in scia Brindisi e Cantù (30) vittoriose rispettivamente su Varese e Cremona. Non molla l’osso neppure la Montepaschi Siena che batte a domicilio Montegranaro e stacca l’Acea Roma (26), vittoriosa a Bologna nell’anticipo delle 16.30, issandosi a quota 28.  Tra gli spunti della giornata spicca il successo di Caserta nel derby contro Avellino.
 
MILANO, SEMPER MILANO – Anche quando non brilla, vince. Milano, sotto per due quarti di gara, rialza la china e batte una Reyer Venezia mai doma. I ragazzi di Banchi, reduci dalla sofferta vittoria di Euroleague contro il Panathinaikos, partono col freno a mano tirato e i veneti ne approfittano (16-28 al 10′). E’ Daniel Hackett, reduce da prestazioni opache, a suonare la carica e a riportare i mineghini a contatto nel secondo quarto. 9 punti di Danny Boy e 44-46 all’intervallo. Negli spogliatoi Banchi fa il resto e al rientro Milano cambia volto. Venezia deve far i conti con l’intensità difensiva dei padroni di casa e il trio Melli, Samuels, Gentile scava il solco che di fatto deciderà la contesa (70-60 al 30′). Gli ultimi dieci minuti la Reyer prova a rientrare con una tripla di Peric a 3′ dal termine, ma è un fuoco di paglia. Milano gestisce il vantaggio per il 93-82 finale. MVP di serata è capitan Gentile (16 punti), a Venezia non bastano i 20 di un tarantolato Linhart.
 
BRINDISI, CANTU’ E SIENA NON MOLLANO – Se la capolista Milano non può permettersi la prima vera fuga di stagione, è meritto del terzetto che segue in classifica. Brindisi vince in scioltezza contro un’irriconoscibile Varese, lontana parente del team ammirato nella passata stagione. Al “PalaPentassuglia” gli uomini di coach Banchi deliziano la platea con una prestazione da incorniciare (96-70 alla sirena). L’Enel ringrazia uno straripante Delroy James autore di 27 punti, conditi da 11 rimbalzi.  Cantù batte Cremona e tiene il passo delle battistrada. Al “Pianella” spiccano i 19 di Joe Ragland mattatore di giornata. Siena non molla la presa ed eguaglia le dirimpettaie con una prestazione non brillante. Dopo i primi due quarti in apnea, la Mens Sana si scuote e porta a casa il match contro una coriacea Montegranaro (50-78, Erik Green 16 pt ).
 
BOLOGNA, MAGRA FIGURA DAVANTI A SASHA – Nel giorno del ritorno a Bologna della leggenda Sasha Danilovic, la Granarolo delude e deve arrendersi al cospetto dell’Acea Roma di coach Dal Monte. Contesa decisa all’overtime  dai liberi di Hosley  (17 a fine gara) e del nuovo arrivato OJ Mayo (10).
 
ALTRI RISULTATI, SASSARI SCHIACCIASASSI – Negli altri match di giornata la valanga azzurra si abbatte sulla malcapitata Pesaro. Sassari schianta gli emiliani con una super prestazione, grazie alla solita tempesta di triple (102-78, 25 di Mandrake Diener).  Pistoia s’impone di misura sulla Grissin Bon Reggio Emilia (74-66, 27 di JaJuan Johnson). Caserta si aggiudica il derby campano, in un match senza storie, trascinata da un super Jeff Brooks (25 pt, 76-57)