Bryan Cristante, dopo aver accusato un dolore nel corso della partita giocata Marassi per l’ottavo turno della Serie A, il 21 ottobre scorso si è recato in Finlandia insieme al responsabile del settore medico dell’AS Roma, il Professor Manara, al fine di ottenere un consulto medico.
In seguito alla visita eseguita dal Professor Orava, il centrocampista giallorosso ha seguito una terapia conservativa della durata di circa 10 giorni per recuperare dal distacco del tendine dell’adduttore destro. Tale percorso è stato necessario per stabilire se proseguire con delle cure simili o intervenire chirurgicamente.
L’infortunio subito durante la sfida giocata a Genova contro la Sampdoria sembrerebbe in via di guarigione. Come già anticipato dopo la suddetta terapia specifica Cristante avrebbe dovuto eseguire nuovamente una risonanza magnetica. Stando a quanto riferito sul portale Gianlucadimarzio.com il calciatore classe ’95 ha svolto il nuovo esame oggi le cui immagini sono state inviate al Professor Orava, in Finlandia.
Sarà proprio lui a stabilire se operarlo o adottare una strategia conservativa. L’esito dei testi non avrebbe comunque evidenziato l’acuirsi del problema riscontrato da Cristante. Si dovrebbe quindi continuare con la terapia conservativa, necessaria a scongiurare l’operazione.
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