Daniele De Rossi, dopo 6 mesi al Boca Juniors, annuncia l’addio non solo al club argentino ma anche al calcio giocato. L’ex capitano giallorosso, al fine di spiegare le motivazioni che lo hanno portato a prendere tale decisione, è intervenuto in conferenza stampa insieme al presidente Jorge Ameal. Di seguito le sue parole.
Nessuno nella mia famiglia ha problemi di salute, né abbiamo problemi seri. Pensavo che l’avrei gestita diversamente, ma non è stato così. Sento la necessità di riavvicinarmi a mia figlia e riunire la mia famiglia. Gaia è rimasta in Italia e penso che una figlia abbia bisogno del padre vicino. E io ho bisogno di avvicinarmi a lei. Sicuramente continuerò a lavorare nel calcio in Italia, non so con quale ruolo. Sono l’unico giocatore che si è ritirato dopo il controllo medico. Mi hanno offerto tempo e aiuto, ma devo tornare a casa mia. Dico addio al calcio e ad un club che è entrato nel mio cuore. Lascio il mio lavoro, il mio sport, la mia passione. Stava per succedere a giugno o dicembre. È stata un’avventura diversa da come era la mia vita. Non avrei mai pensato che avrei potuto amare così tanto un club che non fosse la Roma: la Roma è tutto il mio cuore ed è un’altra cosa ma ne lascio una parte al Boca Juniors.
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