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Ospiti a “1927 On Air – La storia continua” Giannini, Petruzzi, Graziani, Avv.Esposito e Giammarioli

Le parole degli ospiti della trasmissione “1927 On Air – La storia continua”

1927 On Air - La Storia continua

Nel corso della trasmissione odierna “1927 On Air – La storia continua”, in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì, dalle 16:00 alle 20:00 e dalle 16:00 alle 18:00 il sabato, su Centro Suono Sport, sono intervenuti nel Forum l’Avvocato Luigi Esposito, Fabio Petruzzi e Michele Giammarioli. Hanno poi rilasciato ulteriori dichiarazioni anche Ciccio Graziani e Giuseppe Giannini. Di seguito le parole degli ospiti intervenuti oggi.

Avv. Luigi Esposito“Un portiere come Alisson non dovrebbe mai essere ceduto. Se però è necessario farlo per prendere quei 2-3 elementi che ti servono per fare il salto di qualità, come già detto, allora diventa quasi una cessione inevitabile. Rui Patrício e Areola sono due dei portiere più trattati attualmente, io penso che la soluzione migliore sia però trattenere Alisson e prendere, come suo successore, Meret. Se riprenderei Szczesny? Sì, anche Leno non è male. Se Florenzi a 3 milioni firma? Una Roma che vuol vincere non può usarlo come terzino, credo però che il suo rinnovo sia legato alle sorti di Pellegrini: se resta allora Florenzi parte, specie se arriva anche Cristante. La Roma deve trattenere Schick come vice Dzeko e di lui mi fido”.

Michele Giammarioli: “Sarebbe importante fare chiarezza sulla situazione finanziaria della società così da capire come possono essere sfruttati gli introiti. Privarmi di Alisson? Sì se con la sua cessione la Roma riesce a prendere quei 2-3 calciatori che consentono di fare il salo di qualità. Areola è forse è una via di mezzo tra Meret e Rui Patrício. 3 milioni per Florenzi? Mi sembra un’ottima offerta da parte della Roma per il calciatore, è un jolly, non è un titolare e non lo sarebbe nemmeno andando in un altro club. Credo ci sia volontà di tenere quello che sarà il futuro Capitano giallorosso. Qualora chiedesse più soldi non lo terrei. Trattenere Schick? La Roma non ha molte scelte se resterà, però, deve farlo come vice Dzeko”.

Fabio PetruzziAlisson non lo cederei mai perché è il portiere più forte al mondo, è chiaro però che ci sono delle situazioni diverse da valutare, anche se è difficile da rimpiazzare uno simile a lui puoi trovarlo. Lo darei via solo in base a certe valutazioni. A me piacciono molto i portieri del PSG e dello Sporting Lisbona, Alphonse Areola e Rui Patrício, anche se non sono come Alisson sono elementi validi. Florenzi? Se c’è da parte sua la voglia di restare penso che accetterà a 3 milioni. Essendo romano e romanista credo che resterà. Schick? Deve rimanere ma prenderei un altro tipo di attaccane che stia dietro a Dzeko”.

Ciccio Graziani: Alisson a livello affettivo non lo cederei, però al giorno d’oggi i bilanci societari contano molto, se quindi Monchi ha modo di trovare un sostituto valido se ne può parlare, a fronte però, di un’offerta indecente. Per 100 milioni di euro quindi come fai a non dar via Alisson? Bisogna avere fiducia nel DS, anche Totti in occasione di Roma-Liverpool mi ha detto che è bravissimo. Karsdorp devi considerarlo come un nuovo acquisto, a destra qualcuno ci manca, non si può continuare a sacrificare Florenzi. Davanti un vice Dzeko deve essere preso oppure si decide di fidarsi ancora di Schick. Si può però lavorare sulle qualità tecniche, poco sull’aspetto caratteriale di un giocatore. Berardi? Non mi fa impazzire anche se ha buone qualità. Poi se giochi col 4-3-3 né lui né Defrel fanno gli esterni, servono elementi che sanno farti anche la fase difensiva oltre a fare gli esterni d’attacco. Florenzi può farti l’attaccante, il centrocampista o il difensore, secondo me però fatica a livello difensivo. Deve essere riportato in mezzo al campo”.

Giuseppe Giannini:Peres credo abbia dei margini ampi di miglioramento, ci si deve lavorare sopra, però capisco che all’interno di una squadra di calcio ci si concentri sul gruppo e non sul singolo. Il prezzo di Alisson dipende se viene ceduto prima o dopo il Mondiale, sempre che alla fine parta. Jesus, Fazio e Manolas da riconfermare? Considerando anche l’arrivo di Marcano li terrei. Poi si può decidere di far fare altra esperienza a Capradossi, oppure la Roma potrebbe tenersi un giovane, cedendo Juan Jesus. Chiesa? Non mi esalta più di tanto anche se ha qualità, potenza e velocità, al momento però non è ancora così incisivo. Berardi non ha giocato bene con gli Azzurri, la bravura sta nel rilanciarlo e Di Francesco potrebbe farlo. Per agevolare Schick si dovrebbe cambiare modulo tattico per farlo giocare come seconda punta”.

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Written by Veronica Sgaramella

Nata a Roma nel Luglio 1990, laureata in Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione presso La Sapienza. Coordinatrice, redattrice e inviata di Yepper Magazine, precedentemente redattrice per Vocegiallorossa, poi collaboratrice e speaker @ 1927 On Air - la storia continua, in onda su Centro Suono Sport. Opinionista periodica sportiva a Gold TV. Ora co-conduttrice di Frequenze Giallorosse (ReteneTVision). SocialMente attiva, amo leggere, viaggiare e immortalare attimi.

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