Giungono buone nuove per l’AS Roma: innanzitutto, i vertici giallorossi oggi hanno raggiunto l’accordo necessario all’apposizione della prestigiosa firma triennale di Monchi, in qualità di nuovo d.s. della squadra capitolina. Inoltre è finalmente arrivato il momento di dire addio alle barriere presenti nelle curve dello Stadio Olimpico.
Procedendo con ordine, grazie al lavoro svolto in questi giorni a Londra dal Presidente del club giallorosso Pallotta, dal suo fido consigliere Zecca, dalla consigliera commerciale Colligan, dall’attuale d.s Massara, dal d.g. Baldissoni e da Baldini, la Roma avrà il suo definitivo successore di Sabatini. Ramón Rodríguez Verdejo, comunemente noto come Monchi, ricoprirà difatti la carica di dirigente sportivo nella capitale. Sebbene il d.s risulti in realtà legato per contratto al Siviglia fino al 2020, è partita proprio da lui in prima persona la richiesta nei confronti del club spagnolo, relativa alla rinuncia di una clausola da ben 5 milioni di euro.
Questo per il mercato della Roma è senza dubbio un grande colpo, considerando che l’ex portiere oggi 48enne è uno dei dirigenti più rinomati nel delicato e complicato settore. Questo per merito di notevoli trattative e plusvalenze realizzate, senza contare scoperte quali Sergio Ramos, Dani Alves, Jesus Navas, Ivan Rakitic, Geoffrey Kondogbia e Yehven Konoplyanka annoverate nei suoi annuali. Nel frattempo nella soleggiata capitale arrivano importanti news relative allo Stadio Olimpico.
La Roma, in attesa dell’avvio dei lavori necessari per la costruzione della propria struttura sportiva in quel di Tor di Valle, potrà beneficiare di altri interventi positivi nell’immediato futuro, inerenti invero all’Olimpico. I divisori innalzati tre le curve del noto stadio, hanno ormai vita breve. Al termine dei sopralluoghi effettuati dai Vigili del Fuoco, dalla Prefettura e dal Coni, come riporta l’ANSA, è difatti stata stabilita la definitiva rimozione delle barriere dai settori dello Stadio Olimpico sopracitate. La soluzione è stata raggiunta anche per merito dell’incontro Pallotta-Lotti, avvenuto il 21 marzo scorso a Palazzo Chigi.
I tifosi capitolini potranno dunque tornare ad ammirare le curve quasi allo stato originale già in occasione del sentito derby di ritorno di Coppa Italia, previsto il 4 aprile tra Roma e Lazio. Al momento, per ragioni di sicurezza, a sostituire i divisori saranno dei cordoni costituiti da circa 50 steward. Inoltre, in attesa di una miglioria finale, resterà la barriera presente all’ingresso della curva per consentire una duplice entrata nei noti settori. Ad ogni modo qualcosa sta finalmente cambiando e in meglio per la Roma.
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