in

Detrazione Libri 2014: NIENTE DA FARE!

Non c’è nave come un libro per portarci in terre lontane (Emily Dickinson)

di Luca Pennati
C’era una volta un provvedimento molto interessante ed utile (forse l’unico degli ultimi 5 anni) contenuto nel DL 145/2013 e precedentemente inserito all’art. 17 del DDL Sviluppo.
Questo simpatico provvedimento disponeva la detrazione libri 2014 pari al 19% della spesa sostenuta per l’acquisto di libri di testo scolastico, universitario e lettura.
Scommetto che non ne sapevate niente! Potete, allora, continuare a non saperne niente perché ovviamente non è passato! Sotto silenzio ne hanno parlato e sotto silenzio l’hanno demolito. Si è persa come sempre un’occasione. Magari un libro in più del solito si sarebbe anche comprato. Ci vogliono ignoranti e squattrinati. So di librerie che chiuderanno grazie alla crisi economica e quindi parecchi lavoratori rimarranno senza lavoro.
Ripeto: NON E’ PASSATO!
Quindi non dovremo tenere gli scontrini dei libri acquistati per la scuola di nostro figlio perché non saranno scaricabili durante la compilazione del modello 730 o Unico.
NIENTE, CICCIA!
In un  universo parallelo invece è stata approvata (come sarebbe stato):

  • ti scarichi il 19% della spesa sostenuta fino ad un max di 2000 euri per ciascun soggetto, di cui 1000 per libri di testo e 1000 per l’acquisto di qualsiasi libro identificato da un codice ISBN;
  • naturalmente il legislatore ha comunque escluso gli ebook. Probabilmente gli stanno proprio sulle palle sti formati digitali. Chissà perché???????? (lobby degli editori??????);
  • per poterli scaricare è sufficiente uno scontrino cosiddetto parlante ovvero che sia riportato il codice ISBN.

Esempio: a luglio ho acquistato la dotazione libri per l’anno scolastico 2014/2015 dei miei due figli e anche comprandoli usati tramite il libraccio ho speso l’enorme cifra di 176,00 euro (beneficiando dello sconto 40% in quanto usati). Il 19% di questa spesa è pari a 33,44 euro, in pratica 2 libri gratis.
Se consideriamo che durante l’anno 6/7 libri in famiglia vengono acquistati con una spesa media di 100,00 euro diciamo che un libro viene via gratis.
Una cosa veramente semplice! Troppo forse!
Ma porcaccia la miseriaccia!! Per una buona volta che si faceva qualcosa per la cultura, per le famiglie, per gli studenti, per le persone vogliose di comprarsi un sanissimo libro. NO! NIENTE! NEANCHE STAVOLTA! A cosa serve che si riempiano la bocca con paroloni, studi, propositi, visite nelle scuole da parte del premier???? Sarebbe stato un provvedimento troppo avveniristico, al pari dell’uso dei tablet con gli ebook (che tra l’altro continuano ad essere soggetti ad un’IVA ordinaria anziché agevolata come se non fossero prodotti editoriali mahhhhh).
Pubblicato da Capitan Daddy

What do you think?

Written by Yepper

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Guardiani della galassia

Gli "attacchi casuali"