Ritmi forsennati, giornate frenetiche e scadenze su scadenze: i ritmi di vita odierna sono sempre più stretti. Quante volte ci ritroviamo a fine serata, stanchi, a pensare “Ci vorrebbero giornate di 48 ore!”? Molto spesso, questi momenti di riflessione sono accompagnati da una bella, rinfrescante nonché confortante birra. La bevanda derivante da luppolo, malto d’orzo e passione è difatti da sempre associata ad attimi di relax.
Che sia una birretta con gli amici, durante una partita, un aperitivo, una festa o davanti a una buona pizza (o qualsiasi altra pietanza), troviamo del tempo di qualità per concederci questa gradevole e vincente combinazione di ingredienti. Sebbene il tempo sia al centro dei nostri pensieri, essendo l’elemento chiave che regola le nostre esistenze, troppo frequentemente viene dato per scontato, bistrattato e sottovalutato. Proprio quei sopracitati ritmi frenetici ci hanno fatto perdere la cognizione del tempo. Ma non di un lasso temporale qualsiasi, non di attimi spesi senza criterio, bensì parliamo del tempo di qualità, al quale diamo sempre meno spazio.
Un altro dualismo correlato non troppo paradossalmente a quest’ultimo binomio, è piuttosto semplice: per ottenere la qualità, serve del tempo. E’ su questo rilevante concetto che si basa il lavoro della Peroni Gran Riserva. La birra, un po’ come il tempo, viene molto spesso banalizzata, trattandosi di una bevanda d’uso comune da tempo immemore. Il processo che porta alla sua dissetante forma finale tuttavia, è molto lungo e richiede grande cura. A testimoniarlo sono gli stessi agricoltori che con pazienza e dedizione, lavorano la terra e gli ingredienti necessari.
I campi d’orzo accarezzati dalla brezza alle prime luci dell’alba, accompagnano con il freddo e con il caldo questi agricoltori, mentre la sapienza dei mastri birrari contribuisce ad ultimare l’opera in maniera ottimale. Per far sì che l’intero procedimento si realizzi, occorre dare valore al tempo: dalla semina nei campi, all’attesa per il giorno del raccolto in estate, all’attesa per l’orzo che diventa malto 100% italiano, fino all’attesa della conclusione del lungo e raffinato processo di produzione nei birrifici. E’ solo al termine di tutto questo percorso, fatto di persone, fatica, giornate e nottate che si giunge al momento in cui possiamo fermarci, rilassarci e concederci una birra d’alta qualità.
Per apprezzare le piccole cose della vita, occorre soffermarsi sui dettagli, altrimenti se ne perde l’essenza e se ne perde il valore. Il medesimo discorso vale per la birra. Ed è proprio per tale ragione che la Peroni Gran Riserva è una birra che merita del tempo. Per gustare pienamente un prodotto interamente frutto del Bel Paese, si deve innanzitutto gustare il tempo stesso. Solo così si potrà assaporare ogni nota e ogni sfumatura della Birra Peroni, che sia una Gran Riserva Doppio Malto, una Gran Riserva Puro Malto o una Gran Riserva Rossa non vi è differenza: ce n’è per tutti i gusti.
Al fine di soddisfare ogni palato invero, l’Azienda Peroni si è concessa del tempo per studiare ogni sinolo ingrediente da utilizzare e altro tempo per vederlo maturare prima di trasformarsi nel prodotto finale che conosciamo e consumiamo da tantissimi anni. Dal 1846 ad oggi difatti, la Peroni è stata al passo con i tempi pur mantenendo quelle caratteristiche della tradizione che la rendono una delle birre 100% italiane più note e amate, anche all’estero.
Per spiegare visivamente tutto questo, nell’ultimo anno grazie ad un grande operato effettuato dal Team Peroni e dal Team Saatchi&Saatchi, è nato un profondo racconto che parla del tempo dedicato alla lavorazione Peroni Gran Riserva e dunque, dedicato a tutti noi. Il nuovo spot TV esprime pienamente la passione per la qualità (temporale e non), la quale contraddistingue i prodotti del birrificio italiano che da ben 171 anni si impegna al fine di soddisfarci e sorprenderci, facendoci sempre sentire a casa.
Uno degli interpreti principali di questo spot è Paolo, ovvero un agricoltore della filiera, amante del proprio lavoro e naturalmente, della Birra Peroni. Il vero protagonista tuttavia, non è Paolo né uno dei suoi colleghi. Il protagonista è lo stesso delle nostre vite: il tempo. La suggestiva narrazione della lavorazione necessaria alla produzione della Gran Riserva, è volta semplicemente a rivolgere un invito a chi la guarda. L’esortazione in questione interessa la persona, alla quale si chiede difatti di prendersi del tempo per sé, al fine di dedicarne la “giusta” quantità ai momenti speciali della vita.
Proprio come Paolo, appassionato agricoltore, nello spot sono reali anche tutti gli scenari, dalle campagne dell’Italia centrale, dove cresce l’orzo Peroni, alla malteria (la Saplo di Pomezia) dove l’orzo diventa malto 100% italiano, fino al birrificio Peroni, ovvero il luogo dove avviene il processo produttivo caratterizzato da un momento di extra-decozione, un momento che dunque richiede del tempo per trasformarsi in qualità.
Tutti questi scenari sono stati vissuti ad ogni ora del giorno e della notte anche dal Team Peroni con lo scopo di raccontare in qualche attimo, il lungo processo e la grande passione che risultano fondamentali per la realizzazione di un prodotto di qualità. Riuscire a comunicare visivamente tale percorso, pur avendo poco tempo a disposizione per farlo, si è rivelata un’impresa brillantemente superata da tutti coloro che hanno partecipato alla creazione, nonché realizzazione di questo progetto creativo. Prima di riprenderci un po’ del nostro tempo per gustare personalmente -e con chi vogliamo- una Gran Riserva Doppio Malto, una Gran Riserva Puro Malto o una Gran Riserva Rossa, create di fatto per accompagnare i piccoli-grandi momenti della vita di ciascuno di noi, non resta che godersi il nuovo spot della Peroni Gran Riserva:
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