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Terrorismo: "Seri rischi di infiltrazioni tra gli immigrati"

Il ministro degli Esteri che lancia l’allarme a freddo “Ci sono rischi di infiltrazione anche notevoli di terroristi dall’immigrazionee senza circostanziare la minaccia né fornire dati a suffragio della sua asserzione. Quello dell’Interno che a distanza di 24 ore lo gela: “Nessuna traccia di infiltrazione”. Nel mezzo, i dati del Viminale, secondo cui nell’ultimo anno in Italia si sono perse le tracce di 100 mila immigrati. Traduzione: la Farnesina ha lanciato l’allarme sui migranti dei quali il Viminale ha perso il controllo. Nel frattempo si attendono ancora le norme anti-terrorismo di cui il governo parla dallo scorso settembre e date per “pronte” e “urgenti” ma che non riescono ad approdare in Consiglio dei ministri. Sono bastate 48 ore per dipingere la confusione in cui il governo sta affrontando l’emergenza terrorismo nel post-Charlie Hebdo.
Le ammissioni di ministri della maggioranza generano incertezza e Forza Italia Sicilia scende subito in campo sollecitando misure urgenti per la sicurezza dei siciliani.
A parlare è il Il Sen. Vincenzo Gibiino, coordinatore regionale di Forza Italia, che afferma: Il punto è che il pericolo per la nostra nazione è già entrato nelle viscere e grazie ai continui sbarchi potrebbe essere alimentato e fortificato. Lo avevamo già annunciato e adesso ci sono analisti a confermarlo: gli jihadisti potrebbero infiltrarsi tra i disperati dei viaggi della speranza. Lo conferma pure un’informativa della polizia iberica dal più importante quotidiano spagnolo, El Pais. E sono persino documentati i casi di probabili terroristi in possesso di foto che li ritraggono in mimetica e con kalashnikov che, giunti in Sicilia, hanno fatto perdere le loro tracce.
Quali misure per scongiurare attacchi in Sicilia?
Gibiino aggiunge: “La mappa ‘The Islamic State 2015′, in rete dai giorni scorsi, che vedrebbe la Sicilia tra i principali obiettivi terroristici dell’ Isis, non sia incautamente considerata mera propaganda di fanatici sostenitori del Califfato islamico, ma una potenziale gravissima minaccia per la nostra terra, per l’ intero Paese, per l’ Europa. I fatti di Parigi ci insegnino a valutare con estrema attenzione ogni segnale dietro al quale potrebbero nascondersi elementi di rischio. Il governo riferisca in Parlamento, spiegando quali misure siano state messe a punto per garantire piena sicurezza alla Sicilia e ai siciliani”, così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia.
Si conferma pertanto un concreto impegno di Forza Italia in questa delicata e compromessa questione, un Partito che nonostante tutto rimane attento alla sicurezza e ai bisogni dei cittadini in questa particolare fase.
Vincenzo Priolo

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Written by Vincenzo Priolo

Vincenzo Priolo è nato ad Agrigento il 5 dicembre del 1981. È laureato in scienze politiche e delle relazioni internazionali e ha frequentato nella sua carriera svariati corsi di specializzazione in materia di Sicurezza e Difesa. Ha maturato esperienze notevoli e di responsabilità in settori pubblici e di rappresentanza. Coordina il magazine Yepper fondato sulla base del giornalismo partecipativo. Ama viaggiare, cucinare ed intrecciare nuovi rapporti di collaborazione e amicizia con persone di altre culture e religioni.

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