Quest’oggi i giallorossi sono atterrati a Baku in vista della seconda sfida della fase a gironi di Champions League che andrà in scena domani contro il Qarabağ. Gli uomini guidati da Di Francesco e lo stesso mister, dopo un paio d’ore di riposo trascorse in hotel in seguito al volo durato quattro ore e mezza, hanno iniziato l’ultima preparazione prima della partita contro il club azero.
Come di consueto, l’allenatore del club capitolino accompagnato da un giocatore, in questo caso Juan Jesus, ha preso parte alla conferenza pre-gara prima di concentrarsi sulla rifinitura. Come prima domanda a Di Francesco è stato chiesto se i turnover equivalgano all’assenza di gerarchie nella Roma. Il tecnico ha prontamente ribadito che pur avendo a disposizione giocatori con un diverso spessore e una diversa esperienza, lui allena tutti allo stesso modo ed inoltre con tante partite ravvicinate c’è bisogno che tutti giochino a rotazione. In merito al match imminente poi è stato ancor più specifico: “Voglio che ci sia assoluto rispetto per il Qarabağ, quella di domani è una partita delicata e non voglio che venga sottovalutata: vi assicuro che non sarà facile e io voglio giocatori pronti“.
Proseguendo Di Francesco in merito ai singoli ha aggiunto: “Non mi aspettavo di trovare pronto così presto El Shaarawy dopo un’estate difficile, ma ho osservato il suo processo di crescita e appena ho ritenuto che fosse pronto ha giocato. Ultimamente l’ho visto molto bene. Il ruolo che ricopre, come fanno anche Perotti, Defrel, Ünder o all’occorrenza Florenzi, è tanto dispendioso ma Stephan lo interpreta molto bene. Tutti avranno modo di giocare. Per quanto riguarda Dzeko e Kolarov, saranno entrambi titolari: ogni partita è insidiosa ma in questo caso, anche se il nostro livello tecnico è superiore, c’è bisogno di utilizzare determinati giocatori, cattivi, e in possesso di determinate caratteristiche. Defrel può rigiocare tranquillamente da esterno a destra, prima delle gare ho fatto delle scelte in base al tipo di partita e poi devo valutare alcuni giocatori mentre si allenano affidandomi anche alle mie sensazioni”.
Alla domanda inerente al commento di Fabio Capello formulato lo scorso anno, relativo alla difficoltà riscontrate dalle italiane in Champions -ad eccezione della Juve- a causa di un campionato poco allenante, Di Francesco ha detto la sua: “Non condivido il fatto che la Serie A sia poco allenante. Anche in Spagna, in Inghilterra o altrove c’è sempre il divario e a dominare sono i soliti club, a parte qualche caso sporadico come quello del Leicester. Siamo noi che dobbiamo alzare il livello e non credo sia questo il motivo per il quale si riscontrano difficoltà in questa competizione”.
Infine il tecnico giallorosso, pur lodando le qualità di Dzeko e Immobile, ha risposto esaustivamente a chi gli chiedeva di esprimere una preferenza tra i due centravanti dei club romani: “Io tra i due ovviamente preferisco Dzeko, hanno comunque caratteristiche completamente diverse. Ad Immobile piace girare per tutto il fronte d’attacco, è bravo ad attaccare anche in profondità. Edin ha una presenza maggiore in area, ha qualità tecniche importanti, ti dà alternative differenti. Sono giocatori di spessore ma io mi tengo Edin!“.
Qarabağ-Roma, le probabili formazioni:
Qarabag (4-1-4-1): Sehic; Medvedev, Rzezniczak, Hüseynov, Yunuszadä; Garayev; Guerrier, Richard, Míchel, Ismayilov; Ndlovu. All. Gurbanov
Roma (4-3-3): Alisson; Bruno Peres, Manōlas, Jesus, Kolarov; Pellegrini, Gonalons, Strootman; Cengiz, Džeko, El Shaarawy. All. Di Francesco
GIPHY App Key not set. Please check settings