Gli 8 personaggi dell'estate biancorossa

La torrida estate biancorossa entra nel vivo. E come ogni anno, con l’avvento e la prepotente affermazione dei social nella nostra vita quotidiana, specialmente a Bari, si moltiplicano direttori sportivi, intermediari di mercato e sbucano da ogni parte improvvisati Pedullà-Di Marzio con esclusive raccattate dal cugino dell’amico del fratello del padre.
Abbiamo provato così a riassumere i vari personaggi social dell’estate biancorossa.
 
Buona lettura…

 1. IL DIRETTORE SPORTIVO:      

A Bari, specialmente durante il periodo estivo, si moltiplicano i direttori sportivi. Spuntano come i funghi, sono in ogni dove. La loro presenza sui social è costante. Martellano chiunque dando consigli a destra e a manca. Sanno già l’ammontare delle casse societarie e il budget da stanziare per l’ acquisto che verrà.

 
2. IL TALENT SCOUT

Solo a Bari ce ne sono più di 3mila. Monitorano costantemente il mercato, sondando piste estere e talenti in erba. Conoscono a memoria la lista degli svincolati e offrono report dettagliati di tutto punto: gol realizzati, ammonizioni, espulsioni, presenze, minuti giocati degli ultimi 10 anni.

Talent scout in azione

     

3. QUELLO DELLA SOFFIATA

Quante volte leggiamo frasi del genere sui vari gruppi? Quello della soffiata conosce più dei vari Sogliano e Giangaspro. Se gli va di culo, azzecca la conclusione della trattativa 1 volta su 50. Ed è pronto poi con la classica affermazione: “Hai visto, che ti avevo detto?” 

 Quello della soffiata…

 
 
4. QUELLO CHE CONOSCE TUTTO IL SUD AMERICA
Figura emergente nel panorama social biancorosso. Lavora su Youtube h24. Sforna video con le giocate più interessanti di giovani sudamericani sconosciuti. Sarebbero ottimi affari. Peccato poi che, una volta arrivati in Italia, si dimostrano i nuovi Ladino, Markic, De Gregorio, …
 

   Santiago Ladino, ex Bari stagione 2007/2008 (14 presenze 0 gol)

5. IL VISIONARIO

“Ho visto Dezi a Parchitello”. “Ho visto la moglie di Dezi a Palazzo Mincuzzi”. Chiunque venga accostato al Bari, dopo un paio di giorni viene avvistato nel capoluogo dal “visionario”. Figura mitologica dell’estate biancorossa, non gli sfugge nulla. Ha occhi dappertutto.

Parchitello, Bari

6. IL PEDULLA’

Sforna autentiche bombe di mercato. Associa al Bari una decina di giocatori, salvo poi non azzeccarne manco uno. Lo si riconosce dalla solita frase: “Non c’è scritto da nessuna parte, lo so solo io” . Irrita i social, perchè non fa mai nomi, ma conosce tutto lui. Ah, se i social potessero parlare…

Alfredo Pedullà. Noto esperto di calciomercato.

7. IL DISFATTISTA

Chiunque arrivi a Bari, qualunque cosa faccia un tesserato del Bari, è tutto sbagliato. Non c’è nulla che gli vada bene. Tempesta di negatività ogni post inerente il nuovo Bari. Grosso? Inesperto. Brienza? Non tornerà più quello di prima. Nenè? Vecchio. Floro Flores? Non arriva con le giuste motivazioni. Sogliano? “Povr a nu” . Giangaspro? Sta senza soldi.

8. L’INGUARIBILE OTTIMISTA

Per lui abbiamo già vinto il campionato, ancora prima di giocarlo. Ogni anno ci riprova e senza vergogna scrive post come: “Questo è l’anno buono, me lo sento”. E’ lo stesso che a fine stagione chiunque vorrebbe linciare. Tutti gli acquisti sono buoni, Sogliano è più competente di Fassone e Mirabelli e Giangaspro ha una disponibilità economica pari a quella di un emiro.