Al termine del match d’esordio stagionale in Champions League, disputatosi ieri allo Stadio Olimpico contro l’Atletico Madrid, Edin Dzeko alla domanda “Ti manca Totti, non solo in campo ma anche nello spogliatoio come sostegno e motivatore?” ha così replicato: “Sì mi manca, come mi manca Salah o Nainggolan che ora è spostato e non è più vicino a me come prima”. I più hanno intravisto in questo commento a caldo una critica, neanche troppo velata, al metodo di gioco voluto -e ancora non messo del tutto in pratica- da Eusebio Di Francesco.
Tuttavia l’osservazione dell’attaccate bosniaco è stata molto più essenziale e concreta. Dzeko ha invero sottolineato il fatto che è ancora presto per capire quanto realmente sia cambiato il suo modo di giocare, in base alle direttive del nuovo mister giallorosso. Come asserito da altri suoi compagni di squadra, Nainggolan su tutti, anche il capocannoniere della scorsa stagione della Serie A e dell’Europa League ha ribadito una cosa “semplice”: “Serve tempo e pazienza”. A conti -prematuramente- fatti, la Roma di Di Francesco sino ad ora ha disputato solo tre gare ufficiali, ovvero la trasferta d’esordio in campionato contro l’Atalanta, la prima partita casalinga contro l’Inter e la prima sfida (d’andata) di Champions di ieri sera contro i Colchoneros.
La prima partita si è conclusa con una vittoria sofferta, la seconda con un’immeritata e sfortunata sconfitta mentre la terza con un ottimo pareggio, specie considerando l’ostica squadra affrontata, in attesa degli altri complessi match d’andata previsti contro Chelsea e Qarabağ. In seguito alla sosta dovuta alle nazionali e quella forzata, causa maltempo, la Roma saltando anche la sfida contro la Sampdoria è stata “costretta” al riposo per ben 17 giorni dopo aver fronteggiato solo Atalanta e Inter. Come giustamente sottolineato da Di Francesco proprio nel post Atletico Madrid, la condizione fisica e mentale della squadra non ha ancora raggiunto il livello che dovrebbe, anche a causa della scarsa continuità data alla preparazione estiva per via delle tournée (americana e spagnola) che hanno ridotto il ritiro di Pinzolo, già decimato dall’assenza dei nazionali, ad una settimana, scarsa.
Considerazioni e prese di coscienza a parte, Edin Dzeko ha comunque voluto fare chiarezza sulle suddette dichiarazioni equivoche, affidando il suo pensiero al proprio account di Instagram: “Quella di ieri e stata una gara molto difficile, combattuta pallone su pallone. Avrei voluto dare un contributo maggiore ma in gare del genere non è sempre facile, per questo a fine gara non ero molto soddisfatto. Mi dispiace però che le mie parole siano state interpretate come una critica. Penso invece che gli insegnamenti del mister sono quelli giusti e impegnandoci al massimo otterremo i risultati che vogliamo! Daje Roma! ❤”. Del resto è vero: ci vuole tempo. E pazienza.
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