Il primo big match stagionale per i giallorossi è alle porte: domani alle 20:45 allo Stadio Olimpico la Roma di Di Francesco affronterà l’Inter di Spalletti. Le rose a disposizione dei due tecnici sono tuttavia ancora incomplete dal momento in cui entrambi i club sono alla ricerca di un centrale difensivo e di un esterno offensivo, possibilmente “puro”. Nell’attesa, giallorossi e nerazzurri contendendosi Patrik Schick, stanno dando vita anche ad un agguerrito duello di mercato.
La partita di domani si preannuncia dunque avvincente sotto molti punti di vista, incluso quello relativo al primo confronto Di Francesco-Spalletti. Sebbene i due allenatori si siano già sfidati in precedenza, questa è la prima volta in cui l’ex Sassuolo ha modo di misurarsi con il suo predecessore. Dopo il secondo addio del tecnico di Certaldo è stato difatti Di Francesco a prendere in mano le redini della Roma, ereditandola appunto da Spalletti. Ad ogni modo, l’ex centrocampista ha dimostrato di non temere tale confronto.
Nella consueta conferenza stampa pre-gara, tenutasi oggi a Trigoria, Di Francesco è stato invero chiaro e conciso: “In questo momento si parla tanto di paragoni, io però dico solo che domani c’è Roma-Inter che è la cosa più importante. Spalletti? Non devo presentarlo io. Naturalmente, essendo più giovane, ho sempre cercato di rubare qualcosa dagli allenatori più bravi, tra cui lui, che ritengo un esempio dal punto di vista calcistico. A livello personale, abbiamo lavorato insieme e tra noi sono rimasti ottimi rapporti”.
Purtroppo l’allenatore dell’AS Roma dovrà fare i conti con l’emergenza terzini destri, dovuta ai diversi infortuni che non gli permetteranno di poter contare su Peres, Karsdorp, Nura o all’occorrenza anche di Emerson. Florenzi, pur essendo tornato a disposizione, non è ancora ovviamente in grado di affrontare l’intera partita, come confermato dallo stesso Di Francesco: “Avrei voluto metterlo in campo, ma non ha ancora la condizione ottimale per giocare novanta minuti, potrebbe entrare a partita in corso. […] C’è ancora un allenamento da fare, poi valuterò. Sono state fatte tante supposizioni, ma in pochi giorni non posso cambiare troppo questa squadra. Per assimilare quello che voglio io occorre tempo e se dovessi cambiare molte cose, avrei tante difficoltà”. Al termine della rifinitura di domani mattina, il tecnico giallorosso valuterà dunque meglio il da farsi.
Roma-Inter, le probabili formazioni:
Roma (4-3-3): Alisson; Jesus, Manolas, Fazio, Kolarov; Strootman, De Rossi, Nainggolan; Defrel, Dzeko, Perotti. All.: Di Francesco.
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Skriniar, Miranda, Nagatomo; Gagliardini, Vecino; Candreva, Borja Valero, Perisic; Icardi. All.: Spalletti
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